Per me sta diventando un fastidio guardare il calcio. Non c'è più rispetto e non c'è più tolleranza, non c'è più onestà intellettuale, non c'è più coerenza; in poche parole non ci sono più limiti e dove non ci sono i limiti non c'è lo sport. E questo vale per tutti: per giocatori, per presidenti, per allenatori, per tifosi, per giornalisti. Si vede di tutto oggigiorno: accendete per un attimo Facebook ed entrate in una pagina che parla di calcio. Ci troverete magari delle statistiche, magari delle battute (simpatiche o meno), magari semplici video. Bene, adesso guardate i commenti sotto quei post. Odio. Odio di tutti e per tutti. Un lamentarsi continuo, un complotto unico gigantesco, tanti disegni criminali (che variano a seconda della fede calcistica) che manco Moriarty di Sherlock Holmes... E questi 15enni (principalmente) vedono benissimo questo disegno criminale e tuonano dall'alto del loro profilo Facebook: "LA JUVE RUBA", "VOGLIONO FAR DURARE IL CAMPIONATO IL PIU' POSSIBILE", "GUIDA NON HA DATO IL RIGORE PERCHE' E' DI TORRE ANNUNZIATA", "CHIELLINI E BONUCCI DOVREBBERO ESSERE ESPULSI OGNI PARTITA", "ER GOL DE TURONE", "RONALDO-JULIANO", "IL GOL DI PJANIC".... e tanti tanti altri. E INSULTI. Insulti riferiti alle persone a causa della loro fede calcistica. Siamo arrivati ad offenderci per il calcio; al non distinguere manco più una cosa sensata da una cosa insensata, e questa aggressività non ha fede calcistica. Da 6 anni quasi ininterrotti sento la cantilena "la Juve ruba"; perchè dico "QUASI ininterrotti" ? Perchè fino alla decima giornata dell'anno scorso (la Juve aveva 12 punti) il campionato era "IL PIU' BELLO D'EUROPA", "finalmente combattuto", "finalmente onesto", salvo poi concludersi bollato come "campionato mediocre e rubato". Da qualche anno vengono attribuiti trofei opzionali come "il campionato del bel gioco", "lo scudetto dell'onestà" che alla fine non si discostano tanto dal famoso "campionato a parte" di Totti. Quest'anno però è venuta fuori una nuova cantilena "le squadre che si scansano SOLO contro la Juve" (chissà quale beneficio ne otterrebbero poi). Sta (finalmente) per concludersi un campionato italiano iniziato nell'odio (il passaggio di Higuain alla Juventus ha mostrato vette di inciviltà quasi inarrivabili) e proseguito nel fastidio (con polemiche su qualsiasi cosa). E il fastidio prosegue pure oggi, riguardo il derby di ieri. Tutti a sbandierare il "Cuore Toro" e la "ruberia" della Juve; io rimarcherei più che altro gli sprechi innumerevoli della Juve e più che al "Cuore" direi ai tifosi del Torino di fare 2 monumenti a Hart e Ljalic. Sull'espulsione di ieri non c'è molto da dire: uno che interviene in corsa, a gamba tesa e col piede a martello se dovesse prendere in pieno la gamba dell'avversario gliela romperebbe; e qui c'entra poco o nulla il "ma ha preso la palla e non poteva scomparire"; e uno che ha giocato lo sa. Quindi per me il giallo c'è. Oltre al fallo IDENTICO di Mandzukic nel derby d'andata (sanzionato col giallo) voglio ricordare anche il rosso diretto a Morata in Juve-Roma di 2 anni fa, Morata che non aveva neanche toccato Manolas, ma era entrato pericolosamente. La reazione di Mihajlovic è anch'essa indice di quanto male si viva il calcio ultimamente; capisco il prenderla male perchè un tuo giocatore viene espulso (quando per te non ci sta), ma ci devono essere limiti. Così come ci devono essere dei limiti per esternazioni di presidenti e giornalisti che non fanno altro che acuire questo malessere; al punto che ormai SI FA POLEMICA PREVENTIVA ("ah, ma questo è l'arbitro che nel 2011 non ci ha dato un rigore..."). Non ho voglia di parlare della Juventus di ieri. "ma tu qui hai scritto un articolo di sole critiche, sfottò celati o meno e opinioni personali !" "sì, perchè io non sono mica migliore degli altri, ma almeno non ci ho messo dentro odio e complottismo, eh !"