E’ passato più di un mese da quando Gigi Buffon ha di fatto ufficializzato l’arrivo di Wojciech Szczesny in bianconero: «Ha fatto la scelta migliore, come anche la Juventus. Un matrimonio intelligente».
A Vinovo è tornato il capitano, ma il suo vice di oggi ed erede di domani non si è ancora visto. Un’attesa inaspettatamente lunga, che a un certo punto ha anche fatto temere un possibile naufragio della trattativa, ma che è ormai giunta alla fine: domani o al più tardi mercoledì Szczesny sarà della Juventus.

TIRA E MOLLA - Il naufragio è sempre stato infatti una possibilità più teorica che pratica e il tira e molla tra la Juventus e l’Arsenal, proprietario del cartellino del portiere polacco in prestito alla Roma nelle ultime due stagioni, ha avuto fin dall’inizio un finale scritto o quasi (nel mercato nulla è assoluto). Da tempo la società bianconera ha un’intesa con Szczesny, sia economica che tecnica.
Intesa basata su un contratto da quattro milioni netti a stagione per quattro anni per quanto concerne il primo aspetto, sul ruolo da vice Buffon nella prossima stagione e da erede tra i pali del capitano a partire da quella successiva. Forte di questo accordo, del fatto che tra 12 mesi Szczesny sarà svincolato e che non rientra nei piani di Wenger, la Juventus non ha mai temuto di non centrare l’obiettivo nonostante l’Arsenal non si smuovesse da una richiesta di 16 milioni. Alla fine il punto d’incontro è stato raggiunto (la cifra dovrebbe aggirarsi attorno ai 10 milioni) e il portiere è pronto per prendere possesso di un armadietto a Vinovo.

SUBITO IN USA - Armadietto che Szczesny userà per poco: salvo impreviste dilazioni dei tempi, giovedì partirà assieme al resto della squadra per la tournée negli Stati Uniti.