Domenica 13 Agosto si giocherà il primo vero trofeo della stagione 2017/2018, la Supercoppa Italiana, tra la Juventus vincitrice del sesto campionato consecutivo e la brillante Lazio di Simone Inzaghi che dopo aver perso la finale di Coppa Italia contro la stessa Juventus ha l'occasione di rifarsi.

La finale fu caratterizzata da polemiche per un presunto braccio largo di Barzagli dopo un clamoroso palo di Keita; per i tifosi Laziali doveva essere un rigore netto, francamente rivedendolo anche a distanza di mesi il tocco appare involontario, in quanto il difensore azzurro aveva il braccio teso, parallelo e vicino al corpo. Ma si sa ai tifosi alle volte basta il semplice sospetto, e la Lazio ha una gran voglia di rivalsa come hanno dimostrato anche le dichiarazioni di Ciro Immobile di qualche giorno fa.

A questo aggiungiamo il precampionato delle due squadre. Partiamo dalla Lazio che fatto en plein: sette su sette i biancocelesti hanno vinto tutte le amichevoli disputate. Qualche avversario era più blasonato, qualcuno meno. E’ calcio estivo, s’intende. Ma vincere fa sempre bene, e le amichevoli servono per mettere minuti nelle gambe, per arrivare al meglio agli impegni ufficiali.

Al contrario la Juventus sembra avere dei problemi. La granitica organizzazione difensiva alla base dei successi di questi anni, la famosa BBC (Barzagli, Bonucci, Chiellini) non esiste più dopo l'amara notte di Cardiff, in quanto Bonucci è andato al Milan. Il giovane Rugani, reduce da un Europeo U21 poco brillante, sembra non all'altezza dell'ingrato compito di sostituire Bonuncci, dubbi anche su Benatia, che dopo una serie di infortuni e prestazioni non sempre convincenti appare un candidato debole. Il nuovo centrale difensivo probabilmente arriverà dopo Ferragosto (Garay? De Vrj?). C'è poi il caso Dybala / Barcellona. I Bianconeri fanno muro ma le sirene si sprecano, per quanto si parli di Coutinho, Dembelè e altri profili, nessuno è agli occhi dei blaugrana più appetibile della "Joya", e questo potrebbe contribuire a distrarlo.

Da questa analisi sembrerebbe che il pronostico sia nettamente dalla parte della Lazio,  potrebbe essere l'occasione buona per vincere un altro trofeo dopo la coppa Italia di alcuni anni fa vinta alle spese della Roma.

Niente di più sbagliato. Se ci sarà una partita a senso unico con un vincitore già prestabilito è proprio questa. La Juventus si porterà questo ennesimo trofeo in bacheca come bere un bicchiere di acqua minerale. E a fare la differenza sarà ancora una volta la motivazione. Dopo la brutta figura col Tottenham e le critiche aspre, Allegri & co. hanno una voglia di riscatto pazzesca, e scaricheranno tutta la loro potenza di fuoco sulla malcapitata Lazio, che per inteso è un'ottima squadra ma non potrà reggere in un simile contesto.

Il fatto che si metta in discussione il lavoro di Allegri per l'ennesima volta dopo i trionfi ottenuti, che lo si accusi addirittura di essere la causa dell'addio di Bonucci, la difesa che vorrà dimostrare di essere all'altezza, i nuovi giocatori che vorranno dimostrarsi subito da Juve (Bernardeschi e Douglas Costa), sono tutti fattori che contribuiranno a una vittoria secca e inequivocabile. Diversamente si aprirebbe un periodo di mal di pancia e polemiche che non farebbero per nulla bene a quella che si preannuncia comunque come una stagione complicata e di rifondazione per i bianconeri.