Nelle ultime settimane sono stati accostati tanti nomi alla squadra rossonera. Si parla ormai di un possibile acquisto a centrocampo come vice-Kessié, anche se il direttore sportivo Mirabelli ha chiuso ad una possibile riapertura della campagna acquisti in questa sessione di mercato. 

Franck Yannick Kessié, come ben sapete, è stato preso dall'Atalanta in estate per una cifra di circa 28 milioni di euro dopo una splendida stagione giocata con la maglia della Dea, che li ha portati a qualificarsi per l' Europa League. 
Centrocampista dinamico, duttile, dotato di grande forza fisica e con una grande capacità realizzativa, ha realizzato 6 reti l'anno scorso con l'Atalanta, svelando comunque di essere un grande talento (l'ivoriano ha compiuto 21 anni lo scorso dicembre).
Il Milan pare non abbia soluzioni a centrocampo pronte a far rifiatare la mezzala o a sostituirlo in caso di infortunio, così ha deciso di inserirsi sul mercato per trovare qualcuno, mettendo un budget massimo di 15 milioni a disposizione. 
Sebbene non si sia ancora stabilito se si metterà a segno l'acquisto in questa sessione di mercato o in estate, sono tanti i nomi usciti finora dal fantomatico taccuino di Mirabelli: Jankto, Demirbay, Baselli, Badelj, senza contare tutti i nomi proposti dallo scout in Bundesliga. 

Nomi semi sconosciuti o quasi quelli che hanno affollato i vari siti di calciomercato e che sono stati accostati al Milan. Eppure sono tanti i nomi eclatanti che potrebbero partire a gennaio dalle grandi squadre, sia per giocare e mettersi in mostra per il Mondiale sia perché in scadenza a giugno
Uno su tutti è Pastore, nome già accostato al Milan in passato e obiettivo dell'Inter, che ha più volte dichiarato di voler partire da Parigi. E' stato in Serie A e conosce il campionato, ha molta qualità e piedi buoni, oltre che una notevole esperienza europea, però dalla sua parte non ha la giovanissima età (28 anni) e uno stipendio abbastanza fuori portata, però potrebbe essere un giocatore in grado di fare la differenza, non come vice-Kessié però.

Altro nome non volto a far rifiatare Kessiè poteva essere Deulofeu, esterno d' attacco che ha trascinato il Milan in Europa League l'anno scorso e poi tornato al Barcelona, che farebbe comodo là davanti per dare una qualità che ora come ora è portata avanti solo da Suso e Bonaventura. Operazione possibile, costo non basso ma nemmeno alto (25 milioni), e volontà del giocatore di partire, soprattutto in caso di offerta dei rossoneri.

Potrei andare avanti all' infinito, poiché il gennaio pre-Mondiale dà sempre tantissime occasioni, però la verità è che nessuna di queste sarebbe la soluzione che il Milan cerca ora. Giocatori cosi sono da colpo estivo, e sono soprattutto investimenti molto onerosi e rischiosi. 
La verità è che io non prenderei un vice-Kessié, ma uno esattamente uguale o superiore. Il giocatore giusto sarebbe uno con le sue stesse qualità, e magari qualcosina di più, con cui sappia alternarsi, e magari con una giusta conoscenza della Serie A o europea.
Chi sarebbe questo calciatore? Il nome non lo devo fare io, ma le persone giuste a Milanello, che devono saper indirizzare gli investimenti monetari nelle giuste persone.