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Il mio pianeta calcio è variegato, va dalla Premier all'Eccellenza del FVG, passando dalla SerieD, alla Lega Pro, alla SerieA. Praticamente vi è tutto si potrebbe dire. Nulla di straordinario, nella media.
Alcuni sintetici appunti su alcune squadre, spaziando rapidamente dalla Premier fino al mondo dei dilettanti.
Il Liverpool non riesce nell'impresa di vincere un derby sentito contro l'Everton dopo aver schiaffeggiato a dovere il City in Champions. A prescindere da come andrà finire questa stagione Premier, con il titolo già in tasca del formidabile City da tempo, il Liverpool ha stupito tutti e sicuramente si sta avvicinando a diventare una squadra che non farà rimpiangere i momenti epici che questa società e città hanno conosciuto e meritato.
L'Inter, nella sua complessiva pazzia, continua in modo sconcertante a deludere più che a sorprendere positivamente. Sta diventando una barzelletta calcistica per la sua disperazione. Ogni domenica una scusa diversa. Il passo dal "culo" estremo alla sfiga estrema è stato effettivamente breve. Ma gli alibi dovranno finire per una stagione a rischio fallimento ed incazzatura senza limiti per i suoi tifosi, probabilmente i più pazienti del mondo, sino ad oggi.
La Triestina calcio vince in quello che per molti sarebbe un derby, contro il Padova, che merita la SerieB sicuramente e Trieste prima o poi nel campionato degli italiani dovrà ritornare anche se il sogno rimane la massima Serie quella conosciuta con tante emozioni uniche nello scorso secolo e forse irripetibili.
La Vibonese calcio dopo aver subito le ingiustizie della "giustizia" sportiva, e dopo aver vissuto un momento traballante, con tanti giocatori che dovevano partire per affrontare la Serie C, ergo Lega Pro, ora è in vetta, meritatamente, nella classifica nel suo girone di SerieD . Mancano poche giornate, con tre squadre a pari punti, in un testa a testa avvincente e forse unico, ma che la Vibonese non può fallire. Riconquisterà sul campo ciò che le è stato sottratto fuori dal campo ed in tempo record.
Il Ronchi calcio, Eccellenza FVG, ha un calendario ostico. Una piazza che meriterebbe il salto di categoria ma la realtà dice che dopo aver stupito tutti, ora è ad una manciata di punti dalla zona play-out. L'inferno della zona retrocessione non è lontano, purtroppo, in un girone di ritorno praticamente da dimenticare con tanti episodi negativi, ma qualcosa è successo un qualcosa che non può essere spiegato solo con gli errori od orrori arbitrarli che certamente hanno sanzionato pesantemente la formazione bisiaca e non triestina come qualcuno erroneamente tende a qualificarla. Da annotare in questo 2018 per il Ronchi l'aver fornito alla rappresentanza del FVG per il Torneo delle Regioni organizzato dalla LND vinto dalla formazione del FVG dopo quasi 40 anni un proprio giocatore che si è rivelato fondamentale, Ciro Lucheo. Uno dei tanti giovanissimi del Ronchi calcio che potrà fare tanta strada perchè le qualità le ha tutte. Come le ha il Ronchi per cercare di raggiungere la quota salvezza evitando di passare dai temibili play-out.
L'Udinese calcio ha collezionato non l'ottava sinfonia e neanche l'ottava nota, ma l'ottava sconfitta consecutiva e con un calendario da brividi, con tanti scontri diretti, con una zona retrocessione a sei punti, ad Udine non se la passeranno bene, ennesima stagione sconcertante per una società e città che meriterebbero per la loro storia ben altri risultati, ma si dice che si raccoglie ciò che si è seminato, ed è questo ciò che si è seminato ad Udine? Sicuramente l'attuale allenatore non potrà eguagliare il record con il Pescara, la cui unica vittoria è stata conseguita a tavolino e su 24 partite ne ha perse 17, semplicemente perchè il campionato sta per finire, ma qualche interrogativo sorge. A quanto pare il problema non era Gigi?
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