Purtroppo sono qui a scrivere, e lo faccio dopo una notte di riflessione. La partita con il Bologna mi aveva dato alcune speranze, ma ieri la dura realtà mi ha riportato tristemente con i piedi per tera. Sono sempre più convinto che la colpa principale di questa situazione sia in gran parte della proprietà, che non solo non ha la minima intenzione di spendere, ma non è in grado di gestire una società di calcio come l’Inter.

L’altra sera guardavo l’intervista di Buffon da Maurizio Costanzo e mi ha colpito il punto in cui ricordava i momenti difficili che ha passato quando la Juve non riusciva a riprendersi, ma questo è durato 2-3 anni, noi siamo da 7 anni in questa situazione. Ausilio è il DS da quanti anni? Siamo l’Inter, non possiamo permetterci mediocri. Alessio Secco dopo due anni alla Juve è stato mandato via; da noi no continuiamo a tenere gente incapace.

Confidavo in Sabatini, ma probabilmente il suo ruolo lo porta inevitabilmente a curare maggiormente gli interessi della parte cinese, e qui torniamo alla società  Mi domando cosa sono venuti a fare questi signori: hanno speso poco (considerando che per tornare grandi servono investimenti importanti e serve gente competente che non abbia vincoli gestionali) e male, ma soprattutto cosa intendono fare? Stiamo rovinando l’ennesimo allenatore che come tutti i precedenti comincia a non capirci più niente (oggi come oggi Rafinha in quel centrocampo fatto di giocatori impresentabili è imprescindibile e Spalletti lo tiene in panchina). I giornali parlano dei futuri acquisti e tralasciano un presente nero e un futuro più che mai incerto.