Un bacio al palo perché ti ha salvato. Oppure il classico ceffone dato al palo perché ha fermato quello che poteva essere il goal. I pali, con quel rumore secco, hanno un fascino unico. Imprecazioni, sorrisi, animi e reazioni contrastanti. La bellezza del palo anche se una volta si diceva colpire i legni ma tale termine è oramai diventato desueto in una cronaca calcistica sempre più moderna ed a rischio di anglicismo. E sono tanti, ma veramente tanti i pali e le traverse colpiti in Serie A.

Al momento sono 45. E forse si potrebbe anche pensare di maledizione, la maledizione del palo per la Roma e per la Juve. Ad oggi fanno a gara per il primo posto nella competizione dei pali. Anche se all’ultimo minuto nel mezzo di questo “sfigato” duello si è posto il Bologna, con un meritato secondo posto, 4 pali colpiti ed uno solo subito. 4 pali fermano la Roma dai tre contro l’Inter a quello di Fazio contro il Napoli, che avrebbe probabilmente regalato un pareggio forse non proprio immeritato. Anche se questo Napoli è di livello sicuramente superiore. Maledizione del palo che interessa anche la Juve sempre più criticata per la sua imprecisione. La Roma al momento colleziona 9 pali e 2 subiti, la Juve 4 colpiti 0 subiti. Mica male. Soprattutto per la Roma che in solo 8 partite ha già realizzato quasi la metà dei pali colpiti nell’intera scorsa stagione.

Pazzesco. Si ha la sensazione che i pali e le traverse colpite in questo inizio stagione siano effettivamente superiori a quelli pregressi. Un problema che è stato registrato anche in uno dei due videogiochi di calcio più venduti. Solo che lì il problema è stato risolto con una patch...