Pensare che la vittoria contro la Lazio sia solamente l' ennesima dimostrazione di forza della Juve tra la mura amiche sarebbe un errore. Il match è un piccolo grande punto di svolta. Certo, la Lazio tende a sciogliersi quando affronta grandi squadre. Ma il perno della questione non sono i biancocelesti, ma i bianconeri. Chi avrebbe mai pensato che Allegri avrebbe schierato una formazione così offensiva, con Higuain, Dybala, Mandzukic, Cuadrado e Pjanic in campo? Ma soprattutto, chi avrebbe mai pensato che la squadra potesse interpretare tale modulo con tanto equilibrio, ordine e tranquillità? Io lo speravo vivamente, ma non osavo pensarlo. Ciò che avevo intuito da tempo, è che questa Juventus è una squadra che ha bisogno di palleggiare, perciò, a parer mio, il tempo della difesa a tre è finito, non ci sono più gli uomini, soprattutto a centrocampo, per interpretare quel modulo. Comincio a credere che anche Allegri abbia avvertito lo scricchiolio. D' altronde, se Max ha una qualità, è la capacità di capire i momenti. "C' è un tempo per ogni cosa sotto il sole" ed Allegri lo sa, non ci imbrocca sempre, ma lo sa. Difatti il mister mi ha stupito, dimostrando che di calcio ( e non solo) qualcosa sa. La partita contro la Lazio, dopo un preoccupante periodo di alti e bassi, era il momento giusto per far acquistare CONSAPEVOLEZZA alla squadra, per DIMOSTRARE il reale potenziale della Juventus. Era il momento giusto per dare un segnale, agli altri ma principalmente, alla Juve stessa. È stata una scelta coraggiosa, perché il coraggio non va confuso con la spavalderia o l'incoscienza. Esseri coraggiosi significa fare la cosa giusta al momento giusto. A parer mio la squadra ha giocato la miglior partita della stagione sotto tutti i punti di vista. La Juventus ha palleggiato bene, coperto il campo egregiamente, non hai mai corso un reale rischio in difesa (cosa che non accadeva da tempo) ed ha corso tanto e bene, perché si sono sacrificati tutti, condizione necessaria per giocare in tal modo. Non penso che la Juventus possa giocare tutta la stagione con il 4-2-3-1, ma ha dimostrato di poterlo fare e pure bene. Dal punto di vista tattico, credo che il vero collante del modulo, sia Mario Mandzukic, attaccante unico nel suo genere. Allegri ha ragione, il croato ha un motore diverso, lui gode nel correre, gode nel sacrificio e nella fatica, straordinario! Mi sbilancio, questa Juventus in Champions può giocarsela con tutti! È vero, il centrocampo di Berlino era più forte, ma nel complesso la Juve attuale ha più qualità e può giocare in maniera più offensiva. Tevez, Morata, Llorente, Matri vs Higuain, Dybala, Mandzukic, Pjaca, Cuadrado più Pjanic nei due centrocampo. Chiaro? In realtà, Allegri è da settembre che fa intuire che la squadra si sarebbe trasformata per giocare la Champions, ma quasi nessuno sembra avergli creduto. È giunto il momento, finalmente! Si può fare! Speriamo in una Juventus mostruosa, alla Frankenstein Junior, che faccia paura a tutti, ma anche sorridere. Basta Juve ululì Champions ululà.