Scalpore nel mondo dell'economia globale: il colosso finanziario cinese SES chiude mettendo sul lastrico migliaia di dipendenti in Cina, Lussemburgo, Isole Vergini e Guinea Papuasia. Sono previste riunioni straordinarie dei vertici di Nazioni Unite, Fondo Monetario Internazionale e Unione Europea. Il Presidente del Consiglio italiano, scuro in volto, non ha voluto rilasciare commenti. Dal canto suo, il Ministro dell'Economia Cinese incontrerà HongGong Li nelle prossime ore per tentare una mediazione fra l'imprenditore e i sindacati allo scopo di salvaguardare le migliaia di posti di lavoro. Contattato nel corso di una seduta spiritica, il principe De Curtis, in arte Totò, ha commentato: "Ma siamo uomini o caporali?".