La settimana che si è appena conclusa ha portato ottime notizie in casa rossoblù. Si è cominciato con la vittoria in goleada contro il Savona (avversario di certo non probante) per 8-0 con un Galabinov in spolvero (4 reti) che vuole dimostrare di poter meritare la Serie A nonostante la non più giovanissima età.

A metà settimana altra partita con avversario modesto, il Borgaro Nobis, con vittoria finale per 5-2. Partita molto più tirata di quella con il Savona per la grinta mostrata dagli avversari e da un Genoa apparso nel primo tempo (con molte riserve in campo) un po' sottotono. Alla fine nel tabellino dei marcatori sono finiti il giovane Omeonga (sempre più una piacevole sorpresa, speriamo che non venga ceduto), Bertolacci, Ninkovic e per due volte Pandev. Ieri sera invece, sempre sul campo di Savona, test internazionale contro una squadra di Eredivisie (la Serie A olandese): l'Heerenveen. La partita finisce con un roboante 4-0 per i ragazzi di Juric, che nel primo tempo ha mandato in campo quella che al momento ritiene la formazione titolare. In gol Veloso direttamente da calcio piazzato nel primo tempo, e dopo soli due minuti del secondo la doppietta personale appoggiando il pallone in rete servitogli dalla destra da Ninkovic. Nella parte finale della ripresa due calci di rigore evidenti realizzati da Simeone e Palladino. Per Perin serata da spettatore, e questa è un'ottima notizia visto la caratura dell'avversario e che gli unici dubbi che si avevano sulla difesa (chiaro nulla è risolto, ma si è vista una difesa maggiormente concentrata) possono essere stati leggermente dipanati. Ma si dovrà lavorare ancora molto per non ripetere gli errori dello scorso anno.

C'è ancora chi si lamenta di una squadra troppo fragile e con poco gioco, ma dopo aver vinto tutte le amichevoli estive (con squadre all'altezza e con semplici sparring partner), si riesce ancora a criticare a prescindere? E se si fosse perso col Verona? O un bel poker da una squadra di bassa Premier? Ora domenica l'esordio in Coppa Italia contro il Cesena. Vedremo subito se con una squadra schierata con un 3-5-2 coperto il gioco di Juric riuscirà a scardinare la difesa romagnola (tra i quali militi il gioiellino rossoblù Panico).

Per quel che riguarda il mercato c'è stata una notizia importante: il ritorno in rosa di Adel Taarabt. Il marocchino si è presentato con 10 chili in meno rispetto ad un mese fa, quando era stato messo fuori rosa, e ha convinto Juric a dargli un'altra chance. Se questa volta avrà intenzione di allenarsi seriamente, questo potrebbe essere il migliore acquisto rossoblù di tutto il mercato estivo 2017. Meglio anche di Centurion. Ha una tecnica sopraffina e una visione di gioco che solo in pochi hanno, io sinceramente ci spero e ci credo, perchè sarebbe davvero il potenziale idolo per la Gradinata Nord.

Nel mentre girano i soliti nomi per la difesa (Ranocchia, Rossettini) e anche per l'attacco (Palacio, Giaccherini), mentre per il centrocampo sfumato Mandragora (il Crotone ha accettato che la Juve lo possa richiamare a gennaio a gratis e senza preavviso, il Genoa giustamente non accettava questo ricatto) si cerca in Sudamerica il nome giusto per la mediana (Pinares in pole). In difesa se si vuole prendere un nome "spesso" allora l'unico giocatore su cui si dovrebbero spendere degli euro è Tonelli del Napoli, gli altri sono solo ripieghi o in età troppo avanzata. Stesso discorso per l'attacco: Palacio il suo lo ha già dato e chiede uno sproposito, Giaccherini ha qualche cartuccia in più da sparare ma guai a toccare loro il portafoglio, meno di due milioni non li accetta. E allora speriamo davvero che Taarabt ci faccia divertire, un bel colpo a costo ZERO è quello che ci vuole!

Infine ci sono da smaltire gli esuberi: Fiamozzi oggi dovrebbe accasarsi al Bari, si spera lo stesso tragitto possa farlo Gakpè che sta "rubando" lo stipendio a Genova ormai da tre anni (complimenti a chi lo ha selezionato) ma come ogni anno fa muro rifiutando tutto il possibile. Bisogna capire poi il destino di Rosi, Rodriguez e Lamanna, se verrano tenuti o mandati in prestito ,anche se alcuni sarebbe meglio cercare di piazzarli in maniera definitiva, altrimenti ogni estate ci si ritrova col problema dell'abbondanza ma non della qualità.