Siamo solo al 19 di luglio, ma questo calciomercato ha già riservato colpi di scena. Protagonista principale il Milan, con la sua campagna acquisti faraonica e il colpo dell'estate (Bonucci) strappato ai rivali bianconeri. Ma non è tutto rossonero: fra acquisti e vendite, questo calciomercato estivo sembra davvero poter spostare gli equilibri del nostro campionato.

Partiamo dalla Juve, dominatrice in Italia da 6 stagioni e, a meno di sorprese clamorose, favorita anche per il prossimo campionato. È ancora presto per giudicare, ma sembra che la formazione titolare dell'anno prossimo contenga meno certezze di quella di quest'anno. L'addio di Bonucci lascerà un vuoto: la società sta agendo per cercare di colmarlo, ma né Rugani e Benatia né i nomi di mercato fino ad ora sentiti possono sostituire completamente l'ex colonna bianconera.
A questo bisogna aggiungere l'addio di Dani Alves, inutile nella prima parte della stagione ma fondamentale nelle ultime partite, che a quanto pare sarà sostituito dall'incognita De Sciglio. Vero che la Juve si è rinforzata in attacco con Douglas Costa e probabilmente il giovane Bernardeschi, ma la difesa, colonna portante della squadra, sembra essersi indebolita, se si conta anche il fatto che sia Barzagli che Chiellini prima o poi sentiranno il peso dell'età. Insomma, questa Juve è ancora forte, ma il gap con le altre squadre potrebbe essersi ridotto.

Pensiamo ora a Roma e Napoli, le uniche due squadre che l'anno passato avevano una minima chance di opporsi al dominio bianconero.
Il mercato dei giallorossi sta facendo discutere: sono stati venduti tre giocatori importanti della scorsa stagione, cioè Salah, Rudiger e Paredes, rispettivamente a Liverpool, Chelsea e Zenit. I nomi di mercato sentiti fino ad adesso non sembrano far entusiasmare: Defrel è in dirittura d'arrivo, Marhez un'ipotesi concreta, mentre per il resto non sono in corso particolari trattative. Una Roma che rischia quindi di cominciare la stagione con una rosa parecchio indebolita rispetto all'anno scorso.

Discorso completamente diverso per il Napoli, che ha confermato tutti i "big" e che sembra affrontare la nuova stagione con la rosa praticamente invariata. Rosa che ha già ampiamente dimostrato di poter fare bene, soprattutto se guidata da Maurizio Sarri, uno degli allenatori migliori in circolazione. Insomma, a detta di molti, sarà proprio Napoli l'anti Juve della stagione 2017-2018.

Infine le due milanesi, Milan e Inter. Della prima abbiamo già un po' parlato: gran mercato e rosa completamente rivoluzionata, con 10 acquisti a cui potrebbe aggiungersi la punta titolare. Sarà ora compito di Montella far giocare bene la squadra e creare affinità fra i giocatori; compito tutt'altro che semplice, visto che gli 8/9 undicesimi della rosa potrebbero essere nuovi. Secondo me il Milan sarà l'incognita della stagione: una squadra nuova, con tante potenzialità ma anche tante incertezze.

Discorso diverso per i nerazzurri: dopo la delusione della passata stagione, si riparte da una base solida e si attendono i 3/4 acquisti promessi da Suning, perché i soli Skriniar e Borja Valero non possono accontentare i tifosi. Anche l'Inter quindi si trova a essere una seria candidata per i primi 3/4 posti.

Dopo questi ragionamenti, non bisogna dimenticare le altre squadre: Lazio, Fiorentina (mercato permettendo) e Atalanta potrebbero essere le sorprese di una stagione che dopo molto tempo potrebbe tornare a essere equilibrata.