Finita la Pasqua e digerito tutto il cioccolato che abbiamo ingerito assieme a pranzi e grigliate, birre e bevande varie, con qualche brufoletto e chilo in più, questo weekend si riaccendono i motori e questa volta si accendono in contemporanea sia le due che le quattro ruote.

Partiamo dal motomondiale.
I bikers e i loro cavalli d’acciaio sbarcano in Argentina, esattamente a Termas de Rio Hondo.
Pista tricolore: L’autodromo argentino è stato ristrutturato recentemente dall’ italiano Jarno Zaffelli, inaugurato ufficialmente nel 2008,ma ospita il motomondiale dal 2014. Lungo 4806 metri con un complessivo di 14 curve,5 a sinistra e 9 a destra, alcune ridisegnate per evitare le “staccatone” e renderlo più competitivo, si correrà per 25 giri. Pista divertente, per molti piloti c’è la speranza di trovare un ottimo assetto per poter puntare al podio.
L’anno scorso la Yamaha dettò legge con Vinales primo seguito da Rossi e Crutchlow terzo.

Torniamo in dietro: Grande vittoria di Dovizioso, su Ducati, due settimane fa nel deserto del Qatar . Dopo una brutta partenza che lo vede indietreggiare fino alla decima posizione , il DesmoDovi, passata la metà gara con le gomme più fresche di chi lo precede, inizia la rimonta. A cinque dalla fine prende la leadership della gara. Marquez sta dietro,ma all’ultima curva prova il sorpasso all’interno, il rider italiano, aspetta il dritto del campione del mondo che arriva lungo, incrocia la traiettoria e sul rettilineo sprigiona tutti i cavalli della sua Desmo16. Primo gp e prima vittoria per il talento romagnolo.
Oggi conferenza stampa dei piloti che scenderanno in pista domani per le libere, sabato per la pole position e domenica alle 20:00 italiane per la gara.

Moto3 che vede favoriti Martin e Canet dovranno difendersi dagli attacchi degli italiani Bastianini, Di Giannantonio, Dalla Porta arrivato a sorpresa sul podio più basso nel gp del Qatar, Antonelli e dal padrone di casa Rodrigo che non vorrà sfigurare davanti ai suoi tifosi.

Moto2 Bagnaia è carico come una molla dopo la sua prima vittoria di categoria. Le voci che lo danno l’anno prossimo su una Ducati in motogp non lo distraggono dall’obbiettivo di fare bene in questa stagione. Ma un altro “fratello d’arte”, Alex Marquez, punterà a portare a casa i 25 punti dopo averci rinunciato in Qatar per un problema ai freni che l’ha visto retrocedere fino al terzo posto.

Occhio a Baldassari che vorrà la rivincita contro il suo amico rivale Bagnaia che dopo una bella bagarre l’ha visto accontentarsi del secondo posto. Pasini, nome rivelazione dell’anno, tenetelo sotto controllo.
La Gara della Motogp si disputerà alle ore 20:00 italiane, ore 15 locali, per non interferire con la concomitanza della Formula 1.
Formula 1 che dopo la bella, e strategica vittoria di Vettel in Australia, riparte dal deserto del Bahrain.

Pista favorevole alle Ferrari, quest’ultime dovranno guardarsi le spalle dalle Mercedes che, digerita la sconfitta nel gran premio inaugurale della stagione, proveranno l’assalto al podio con una doppietta. Anche le Red Bull di Ricciardo e Verstappen vorranno mettersi in luce fin dai primi giorni. Si prevedono temperature alte e sabbia in pista.

Accendete i motori, dentro la prima, parola ai cavalli, semaforo verde e gassssss.

Grazie

ILPARLAFUS