Un mercato folle quello dell'estate 2017, in cui i prezzi dei cartellini dei calciatori hanno subito un aumento irreversibile.

Se Neymar, che è uno dei migliori tre giocatori al mondo, può essere anche giustamente valutato 222 Milioni di euro, lasciano un po' sorpresi i costi dei trasferimenti di Dembélé (150 mln complessivi di bonus) e di Mbappé (180 mln).
Due giovani di sicura prospettiva, ma che finora hanno dimostrato veramente poco sul campo per valere un patrimonio economico del genere.

Gli juventini quindi, vedendo queste "follie" di mercato, iniziano a chiedersi quanto possa valere il loro gioiello più pregiato, ovvero Dybala. 180 miln? 200? Cifre del genere ormai non sono da considerarsi spropositate! 
Se l'argentino può avere una valutazione del genere, questo Suso quanto vale? Perfettamente coetanei (solamente 4 giorni in meno per lo spagnolo), sono entrambi i giocatori chiave delle rispettive squadre; entrambi dotati di un mancino fantastico ed un eccellente dribbling.

Suso occupa una zona di campo più esterna ed arretrata rispetto ad un Dybala che tende a partire dalla trequarti per poi inserirsi a grande velocità all'interno dell'area. Il primo si sta dimostrando grande uomo assist, mentre il secondo più finalizzatore, ma entrambi fanno della visione di gioco e la rapidità di pensiero la loro arma letale.

Certo, per valutare al migliore dei modi Suso, bisogna attenderlo nelle grandi sfide europee a cui il Milan lo sottoporrà, ma il ragazzo ha tutto per potersi affermare anche in campo internazionale. Obiettivo primario dei rossoneri adesso è proporgli il rinnovo di contratto, senza clausole rescissorie perché, come in questi giorni dimostrato, il prezzo lo fa il mercato e non un inutile e dannosa clausola rescissoria... (ogni riferimento a Donnarumma non è puramente casuale).