Salah domani svolgerà le visite di rito al Liverpool e viene ceduto per una somma di 40 milioni più 5 di bonus.

Ma perchè la Roma ha dovuto cedere Salah, perché ha scelto proprio lui come "sacrificabile" tra coloro che potevano essere immolati sull'altare del Fair Play finanziario?  Salah arrivò alla Roma per circa 15 milioni più bonus, rivenderlo a 40 sarebbe quindi un importante plusvalenza per le casse giallorosse, ma vale veramente la pena cedere il giocatore che ha realizzato 20 gol e 15 assist nella scorsa stagione, aiutando non poco la Roma a piazzarsi al secondo posto della classifica? Di Francesco punterà sul suo modulo, il 4-3-3, dove gli esterni giocano un ruolo fondamentale e vengono (per ammissione dello stesso tecnico) spremuti sino al limite; ad oggi la formazione titolare potrebbe essere la seguente: Alisson Peres/Emerson Manolas Fazio/Rudiger Florenzi De Rossi Strooman Naingollan Perotti Dzeko Salah/El Shaarawy.

Che i conti debbano essere riportati in ordine entro il 30 Giugno è un dato di fatto, proviamo a ipotizzare due cessioni che possano portare quasi lo stesso numero di denaro ma indebolire meno la squadra.

- Rudiger (valore 40 milioni) con la difesa a 4 i posti disponibili per i centrali si riducono solo a 2, Manolas e  Fazio sembrano offrire ampie garanzie, inoltre con l'arrivo di Hèctor Moreno,la conferma di Juan Jesus, il reparto è già completo e alcuni soldi della cessione di Rudiger potrebbero esser destinati alla ricerca del quinto centrale  (magari un profilo giovane che possa crescere nei prossimi anni).

- Paredes (valore 30 milioni); riscattato già Pellegrini per 11 milioni, si potrebbe lasciar partire Paredes per guadagnare qualcosa, il reparto sembra già completo e il sacrificio del nazionale argentino potrebbe rivelarsi  indolore. 

La Roma per perseguire il sogno scudetto e andare più avanti possibile in Champions dovrebbe trattenere i suoi giocatori simbolo ed operare invece operazioni minori in uscita, sarà questa la sfida che la società, nei prossimi anni della gestione Pallotta, dovrà porsi come obbiettivo: costruire una squadra di qualità o accontentarsi di un'eterna incompiuta?