Anche un orologio rotto segna l'ora giusta due volte al giorno. Questo vecchissimo modo di dire si adatta perfettamente all'articolo che state leggendo. Ebbene sì, per la prima volta nella mia vita sto dando ragione a Cristiano Ruiu, uno degli individui più insopportabili del trash sportivo italiano. Il personaggio in questione non ha bisogno di presentazioni: opinionista e falso tifoso del Milan, "lecchino" di Galliani, nostalgico della presidenza Berlusconi, probabile juventino ecc ecc. Eppure negli ultimi giorni ha detto una grande verità: Massimiliano Mirabelli è un incapace che va cacciato dal Milan. Al di fuori dell'inevitabile astio che qualsiasi opinione espressa da Cristiano Ruiu possa provocare, io davvero non riesco a capire come ci possano essere tifosi del Milan che continuano a difendere Mirabelli contro ogni dato di fatto. Perché se è vero che le opinioni sono sacre, è anche vero che per imbastire una discussione bisogna partire da dati oggettivi e tangibili. Se nell'incipit di un articolo io scrivessi che ho visto volare una balena sulla cupola di Santa Maria del Fiore, penso che in pochi sarebbero interessati a leggere il resto. No, bisogna partire dai fatti, che vi piacciano o meno. E parlando dei fatti salta subito all'occhio che Massimiliano Mirabelli è indubbiamente da considerarsi il peggior direttore sportivo del campionato italiano.

A costo di risultare noioso io ci tengo a riportare all'attenzione dei lettori una riflessione che feci nel precedente articolo: come si può definire un d.s. che spende un patrimonio per due attaccanti totalmente inutili come Kalinic e André Silva? Andate a vedere i commenti dei milanisti sotto i video di Youtube, nei forum, nelle pagine Facebook o anche nelle notizie riportate qui su Calciomercato.com: il 90% dei tifosi era contro l'acquisto di questi giocatori. Ad oggi chi è il miglior attaccante del Milan? Cutrone. E chi lo ha portato al Milan? Bianchessi. E che fine ha fatto Bianchessi? È stato cacciato da Mirabelli. C'è bisogno di aggiungere altro? Magari sì. Magari vi interesserà sapere che Cutrone è stato strappato all'Inter da Bianchessi per la modica cifra di 1.500 euro, mentre gli attaccanti portati da Mirabelli sono costati al Milan circa 70 milioni. Come vedete i numeri non mentono e purtroppo per voi non sono opinabili. Basterebbe lo scempio dei due centravanti a condannare Mirabelli, senza dover poi tirare in ballo i vari Kessié (che perde una quantità di palloni incredibili a partita), Calhanoglu (l'ennesimo numero 10 totalmente inutile e che non sa neanche segnare a porta vuota), Musacchio (stendiamo un velo pietoso), Bonucci (acquistato senza logica alcuna, se non quella di mettere a segno un colpo mediatico), Borini (no, davvero devo commentare?). È triste ammetterlo ragazzi, ma Ruiu ha perfettamente ragione su questo punto: non è possibile spendere duecento e passa milioni per poi ritrovarsi una squadra in cui i giocatori più forti sono due lasciati dalla vecchia dirigenza (Suso e Bonaventura) e uno pescato dalla Primavera (Cutrone). Lo ripeto ancora una volta, le opinioni sono sacre ma per risolvere un problema è necessario partire dai fatti reali. E la realtà ci dice che Mirabelli è oggettivamente un incapace, che voi vogliate ammetterlo o meno.