50mila persone, Olimpico pieno, in campo dal 1' con Dzeko, Fazio e Perotti, con un Alisson in forma strepitosa e con un Under che può accendersi da un momento all'altro e provare a dare il via all'ennesima rimonta: con questi fattori la Roma proverà a rimontare l'1-2 contro lo Shaktar che gli permetterebbe di qualificarsi ai quarti.

Dopo le vittorie contro Napoli e Torino, i giallorossi sembrano aver ritrovato la serenità di un tempo e la consapevolezza nei propri mezzi, sia in fase difensiva (soltanto 2 gol subiti) sia in fase offensiva (7 gol in due partite dove 4 solo stati messi a segno dagli attaccanti).
Lo Shaktar non sarà il Napoli dove in ogni azione potrà fare gol, ma non sarà neanche il Torino dove non sfrutteranno le troppe occasioni concesse, ma la Roma vista in queste due ultime partite ha il dovere di provarci. 
La squadra di Di Francesco dovrà avere pazienza, giocare con calma, fare il suo gioco e dare il massimo fino al 90'. 

I presupposti per fare un gol e godersi una notte magica ci sono  tutti, ora toccherà ai giocatori e a Di Francesco dare una soddisfazione (l'unica rimasta) ai propri tifosi, al presidente e a loro resti.