Cagliari, Empoli, Firenze, Bergamo e Torino. In questi campi la Roma si è fatta rimontare, ha perso al 90', ha dominato senza portare a casa i 3 punti e con poca freddezza e lucidità perso. A Cagliari si è fatta rimontare di due gol, a Empoli ha trovato un grandissimo Skorupski che ha parato di tutto, anche se si poteva battere con un po' più di freddezza, a Firenze ha perso nei minuti finali con un gol irregolare, ma questa non può essere una scusa visto che la partita andava chiusa nei precendenti ottanta minuti, a Bergamo ha giocato solo un tempo, nell'altro si è fatta schiacciare nella propria area di rigore dall'Atalanta, cosa inaccettabile, infine, a Torino la Roma non è entrata in campo, perdendo meritatamente 3 a 1 contro una squadra decisamente inferiore sul piano tecnico, ma superiore sul piano mentale, perché è proprio questo il problema della Roma, la mentalità, il rilassamento della difesa, la sufficienza, la distrazione e la troppa morbidezza nel gestire il vantaggio. Roma, è il momento di cambiare, una volta per tutte, per diventare una big serve mentalità, è ora di acquisirla.