Dopo la tragedia che ha colpito il mondo del calcio, la morte di Davide Astori, la Lega Serie A Tim e la FIGC hanno definito l'ufficialità del rinvio della 27° Giornata di Serie A.

La domanda che tutti ci facciamo è: la posticipazione della giornata è una decisione giusta?

Penso che ci siano vari PRO e CONTRO riguardo questa faccenda.
Innanzitutto, la morte di qualsiasi persona è INNEGABILMENTE più importante di un match sportivo o di alcuni soldi spesi per andare allo stadio. Inoltre, secondo me è giusto che (almeno) il mondo del calcio italiano si fermi.
A tutti quelli che dicono: "Ma se ogni settimana muore un giocatore come facciamo?" Rispondo semplicemente che fortunatamente i calciatori in Serie A non superano neanche il migliaio. Contando inoltre che nessuno di loro ha problemi fisici o patologie che potrebbero causare la morte, come si fa a pensare che dei giovani ragazzi possano morire così, a caso? Da quanto tempo non c'era una morte in Serie A?

Un "contro" alla posticipazione della giornata potrebbe essere il problema del reinserimento di essa nel campionato. La FIGC ha pensato di poter recuperare questa giornata dopo il tempo prestabilito per la fine dei campionati nazionali, il 20 Maggio. Pronta la risposta della FIFA, che impone lo svolgimento intero dei campionati entro la data succitata. Dunque persiste il problema principalmente per le squadre che partecipano a campionati europei come Milan o Juventus. Infatti, queste due, potrebbero subire un posticipo della finale di Coppa Italia per poter recuperare la 27° Giornata. Probabili date di recupero potrebbero essere tra il 13 Marzo e il 15 Marzo. Date e orari ancora da definirsi.

Però, il modo più bello per ricordare Davide, a parer mio, era lo svolgimento della giornata. Come sappiamo lui stesso si schierava sempre sullo svolgimento delle giornate di campionato anche durante tragedie come queste. Chi avrebbe pensato capitasse proprio a lui, un giovane ragazzo di 31 anni che lascia la moglie e la figlia a soli 2 anni. Dunque un tributo che avremmo potuto fare a Davide poteva essere lo svolgimento regolare delle gare in memoria sua e magari, esultare ai gol rendendo omaggio a lui.
Questa secondo me sarebbe stata la decisione più giusta. Ma i giocatori, amici di "Asto" sarebbero stati capaci di poter giocare senza pensare a lui?

Ciao Davide, hai reso onore al nostro sport preferito.