Il problema che accomuna il Milan della passata stagione a questa e' la scarsa produttivita' in attacco. Qualcuno potrebbe dire: Bacca l'anno scorso c'era. Si ma era assistito molto peggio. Affiancato dal Calhanoglu attuale e con Jack e Biglia in mediana avrebbe credo reso di piu'. E' certamente superiore a Kalinic e lo scrissi a suo tempo quando molti attendevano spasmodicamente il croato manco fosse il nuovo Van Basten. Se non ci saranno dinderi e credo che non ci saranno per un centravanti decisivo allora spero propio torni Bacca. Perche' e' uno da 15 gol sicuri in campionato. Spero quindi che il Villareal non ottenga lo sconto che pretende dal Milan e Mirabelli abbia l'umilta' di riprendersi Bacca e la bravura, perche' sarebbe un capolavoro, di sbolognare Kalinc senza smenarci. Prego tutti gli dei dell'Olimpo affinche' Kalinic segni al Mondiale in modo che qualcuno s'invaghisca di lui e ce lo tolga di torno. Su Silva il discorso e' diverso. Ha un enorme potenziale. E' tecnicamente piu' forte di Cutrone. Tutti adoriamo il Cobra del Vismara e spero diventi davvero quel tipo di centravanti poco estetico ma tremendamente efficace. Io pero' un Bacca di sicurezza nel Milan dell'anno prossimo non lo vedrei male anche perche' lo stesso Cutrone avrebbe il tempo di crescere con tranquillita' con alle spalle un giocatore forte ma non ingombrante. Fossi Mirabelli ormai lo ripeto come un mantra mi butterei su Keita. Lui aumenterebbe la nostra cifra realizzativa. E' un ottimo giocatore, giovane ed uno sicuramente da doppia cifra. Accanto ad un centravanti da 15 gol (intendo in campionato) come spero possa diventare gia' da subito Cutrone o Bacca, ci permetterebbe di alzare il livello della nostra squadra. Il jolly diverrebbe Calhanoglu in grado di alternarsi a Keita ed a Suso (se rimarra') in un ipotetico 4-4-2 oppure di fare il classico 10 nel ruolo di mezzapunta dietro a 2 attaccanti. Molti fanno finta di dimenticare che il turco ha creato la sua carriera proprio in questi 2 ruoli. Mezzapunta ed esterno DESTRO in un centrocampo a 4. Gattuso e' stato bravissimo a farlo rendere in un nuovo ruolo. Anche se e' stato abbastanza abile da dargli spazio di accentrarsi per sfruttare le sue caratteristiche di centr.ocampista piu' che di attaccante. Un 4-3-3 degno di questo nome ha bisogno di attaccanti che vadano tutti in doppia cifra realizzativa. Senza scomodare il top di questi anni di altre squadre un trio Keita-Cutrone/Bacca, Suso in serie A si farebbe rispettare. Se invece qualche dindero lo abbiamo allora il piano dovrebbe essere diverso. Vendere Kalinic ed anche Silva (sperando che faccia una buona figura al Mondiale) e puntare sempre su Keita e magari Belotti. Il Gallo in questa stagione ha avuto notevoli problemi fisici ma dopo due ottimi campionati ci puo' stare. Sono convinto che la prossima stagione sara' di nuovo tra i primi attaccanti della serie A. Cairo dice che non lo vuole vendere a meno di 100 milioni ma se stavolta il Gallo si impunta credo che con contropartite tecniche il patron del Torino si convincerebbe a fare un buon affare. D'altronde ci devono 15 milioni obbligatoriamente per Niang. Questo si un gran colpo di Mirabelli. Magari aggiundendo una cinquantina di cucuzze e qualche prestito o contropartia tecnica stavolta si potrebbe chiudere. Un tridente Keita-Belotti-Suso non sarebbe affatto male. In questo caso manderei Patrick a farsi le ossa in un'altra squadra. Magari proprio il Toro tenendo sempre Bacca pronto all'uso. Con Calhanoglu pronto a far rifiatare gli esterni d'attacco ed a cambiare schema di partita in corso. In questo caso il Milan diverrebbe davvero una squadra rognosa. Sperando che la nostra coppia di centrali mantenga il livello di rendimento attuale una squadra con 3 giocatori giovani ma giá rodati in serie A, che hanno dimostrato di poter fare la differenza beh ci darebbe licenzia di sognare, non di vincere la Champions ma di iniziare un cammino che ci riporti dove la Storia del calcio ci ha collocato per merito e diritto. Una Champions senza Milan e' ahime' come un Mondiale senza l'Italia. Ma questa e' un'altra storia.