Proviamo a metterci nei panni dell’Inter e decidere se puntare ancora su Icardi o venderlo. Come bomber non si discute, è un grande centravanti, i numeri parlano per lui, ha una media realizzativa molto importante; certamente quando è in campo la squadra è più forte, però inevitabilmente viene da pensare se come uomo e come capitano ci siano delle mancanze. Non sarebbe giusto entrare nella vita privata, però essendo un personaggio pubblico, per di più capitano dell’Inter, noi interisti qualche dubbio ce l'abbiamo: da più parti giungono voci che lo descrivono come uno spacca-spogliatoio, ovvero o si è con lui o contro di lui. Certamente sua moglie procuratore è un personaggio molto ingombrante, che ostenta la sua ricchezza materiale e spesso interviene a sproposito denotando una totale mancanza di tatto. Tutto questo nei momenti di bona viene sopportato, nei momenti negativi - che sono sempre più frequenti - diventa un macigno.

Dal punto di vista tecnico Icardi è un gran giocatore, ma se veramente ci fossero squadre disposte a spendere 110 milioni, o magari anche di più, io non ci penserei un istante a confezionare un bel pacco con moglie e tutto l’entourage a seguito, e spedirlo al miglior offerente. Di sicuro ci guadagnerebbero le casse societarie, e penso anche lo spogliatoio, con quei soldi, visto che i cinesi non sono disposti ad investire e magari con qualche altra cessione si potrebbe rifondare la rosa, e raggiungere traguardi migliori...