Nessuna goleada questa volta. La Roma era una squadra ostica. Ma l'attacco della capitale ha fallito. Se la Lazio ha fermato la Juventus, lo stesso non è riuscito alla Roma. Il Napoli vola, vola a più 5 dalla Juventus, la principale concorrente. Un primo tempo con il goal di Insigne, il primo contro la Roma, che deciderà la partita. Intensità sostenuta, possesso palla del Napoli, tanto per cambiare, ma non si è mai avuta la sensazione di una Roma in grado di mettere effettivamente in difficoltà il Napoli. Squadra nettamente superiore. Qualche illusione può averla determinata il palo di Fazio nel secondo tempo, ma niente di più. Anche se il pubblico si è risvegliato proprio grazie al rumore secco del palo.

Due squadre che si son fronteggiate con un modulo aggressivo, 4-3-3, ma la differenza è stata segnata dalla qualità di un Napoli che oramai gioca a memoria. La Roma comunque è forte, più forte di quanto si possa pensare ed insieme alla Lazio, Inter, e Milan, se continuerà così,concorrerà certamente per un posto importante in Europa, nell'Europa che conta. Anche questa partita è andata ben oltre il canonico 90°minuto. Si è conclusa al 95°.
Chissà quanti pensieri nella testa dei tifosi napoletani in questo momento, perché la loro squadra ha lo stesso passo di quello di Maradona, del Napoli da scudetto,quello di Alemao, Baroni, Bigliardi, Bucciarelli, Careca, Carnevale, Corradini, Crippa, De Napoli, Di Fusco, Ferrara, Francini, Fusi, Giuliani, Maradona, Mauro, Neri, Renica, Tarantino, Zola .