Per la Juve ormai è diventata una maledetta ossessione, la coppa dalle grandi orecchie ormai manca a Torino dal 1996, il lontano 1996, quando la Juve di Marcello Lippi vinse la finale contro gli olandesi dell’Ajax. Ormai però sono passati 21 anni da quella grande vittoria, da lì in poi solo finali perse, precisamente 5 le finali perse dal ’96 in poi, un bilancio molto triste.

Tutti i tifosi bianconeri baratterebbero volentieri uno scudetto con una Champions, purtroppo quella bellissima coppa sta diventando un desiderio inarrivabile per noi bianconeri. Ovviamente la Juve domina in campionato dai 6 anni consecutivi e regala sempre gioie ai suoi supporter, ma sono sicuro che in ogni tifoso bianconero c’è un briciolo di insoddisfazione, quel briciolo riservato alla Champions League.

La Juve nel periodo tra il ’96 e il ’98, ebbe un periodo d’oro, o forse meglio dire d’argento, nella stagione 95-96 la grande gioia, l’apoteosi, la Juve vinse contro l’Ajax ai rigori, l’anno dopo i bianconeri si ripresentarono ancora una volta, ma con un finale diverso. Nella finale del 96-97 a Monaco di Baviera la Juve fu sconfitta dal Borussia Dortmund, mentre nella stagione 97-98, in finale ancora una volta, questa volta ad Amsterdam, ma il Real ebbe la meglio sulla Vecchia Signora.

Poi ci si ritrovò tutti a Manchester, precisamente nel 2003 in una finale tutta italiana, Juve-Milan, nel periodo d’oro del calcio italiano, dove arrivarono ben 3 italiane in semifinale, poi come detto ci fu la finale tra bianconeri e rossoneri. Ancora una volta la Juve ebbe la peggio, ai rigori vinse il Milan di Ancelotti. Tanti anni di astinenza per poi tornare all’improvviso in una strana sera, ancora una volta in Germania, questa volta a Berlino. La Juve arriva in finale un po’ a sorpresa, siamo nel 2015 e di fronte ai bianconeri c’è il Barcellona di Luis Enrique, una delle migliori squadre dell’ultimo ventennio. Nella finale di Berlino i blaugrana vinsero con un 3-1 rifilato ai ragazzi di Allegri che andarono vicini alla vittoria nel secondo tempo prima di subire i due gol finali.

Poi c’è una ferita, anzi la ferita ancora aperta, perché in fondo ancora brucia, questa volta si vola nel Regno Unito, precisamente in Galles, a Cardiff. 2017 ancora Juve - Real Madrid, il destino sembrava scritto, tutto molto bello, l’esatto scenario una bella favola con il lieto fine. Ma ancora una volta la Juve crolla, sotto i colpi di Cr7 e Casemiro, i bianconeri vengono travolti con un sonoro 4-1, il lieto fine non c’è.

Ora siamo ancora qui, ci siamo rialzati ancora una volta, e io credo ancora una volta nella Juve. Il perché? Beh di perché ce ne sono tanti, può diventare l’anno buono per vincere la Champions, perché questa Juve è più forte dello scorso anno o lo diventerà a breve, ha delle riserve di livello in tutti i ruoli cosa che lo scorso anno mancava. In questa stagione le favorite Barcellona e Real Madrid, non sembrano irresistibili, i blaugrana senza Neymar hanno perso molto, i blancos sembrano in netto calo, con un ciclo quasi finito.

Il Bayern non sembra essere una corazzata, anche i tedeschi sono vicini ad un ricambio generazionale, le squadre ad oggi più temibili sono ovviamente PSG e Manchester City, squadre che in questi anni hanno speso fior fiori di soldi senza vincere mai nulla, potrebbero compiere l’opera quest’anno. A meno che non arrivi la Juve, io sono sciuro che arriverà e la squadra di Allgeri migliorerà tatticamente fisicamente, soprattutto nei mesi di marzo e aprile, poi stavolta però si dovrà vincere quando quella coppa dalle grandi orecchie ci aspetterà a bordo campo.