Inizio il mio articolo battendo su due punti che fungono un pò come premessa a quello che è il corpo vero e proprio dell'argomento: 1) E' quasi "fisiologico", lo sappiamo: la tendenza dei giornali (elettronici e non) a gonfiare anche le più piccole indiscrezioni di mercato, a volte anche inventandosi notizie da zero, ma non è questo l'argomento del mio articolo, piuttoso una sua piccola sfaccettatura che sarà implicita nella stesura dello stesso. 2) Com'è noto ieri sera si è conclusa la sessione estiva del calciomercato e, ormai, tifosi e giornalisti si ritrovano a tirare le somme dell'operato fatto dagli uomini di mercato delle varie società.Io credo fermamente che il mercato estivo sia fondamentalmente basato sulla programmazione che riveste una parte cruciale dei vari movimenti di mercato, programmazione che inizia già mesi prima della sessione, il mercato è fatto di scouting, contatti, informazioni, nessuna società, in particolre le più grosse (spesso quotate in borsa) come la juve potrebbe permettersi il lusso di spendere anche solo 3 milioni di euro un pò a caso, meglio si fa programmazione, e meglio si opera nel calciomercato, i cosiddetti "colpi a sorpresa" altro non sono che casualità dovute da vari effetti domino che si creano in quell'entropia che è il calciomercato. Detto ciò analizziamo il mercato della juve: dire che pareva chiuso in 20 giorni e anche meno sarebbe un'eufemismo.Mandzukic, Dybala, Khedira, Neto, Zaza e Rugani.Arrivati tutti con una celerità record ma perchè?Rimando al discorso sulla programmazione, e analzzando ogni singolo caso scommetto che troveremmo, anche quì su calciomercato.com almeno 4 articoli per giocatore risalenti anche a un anno fa (come nel caso di Zaza ad esempio).Operazioni praticamente perfette, un pochino troppo onerosa quella di Dybala, ma si sa, le pepite d'oro, anche se ancora grezze, valgono una fortuna.Ci sarebbe da porsi una bella sequela di domande su Zaza (perchè lui e non Berardi, ad esempio, perchè non si è lavorato un'attimino sul prezzo nonostante il preaccordo ecc), ma tutto sommato direi che si era partiti con il piede giusto, a quel punto servivano terzino e trequartista che ancora mancava più di un mese di mercato, per una società che ha programmato così bene, direte voi, è tutto facile. Ma quì subentra ciò che ho detto sulla prima premessa e praticamente quello che sarebbe un terzo punto di premessa, che altro non è che il titolo dell'articolo, ancora, suddivido in tre punti le mie riflessioni: Punto uno, Terzino: abbiamo preso Alex Sandro, bel giocatore eccezionale, assolutamente da juve.Ma 25 milioni per un giocatore che va in scadenza il prossimo anno?Davvero?Non si critica assolutamente il giocatore, ma i costi in relazione alle circostanze.Se dovessi fare una proporzione è che se si fosse pagato qualcosa come 50 milioni se fosse stato preso con il contratto in scadenza fra due anni, quì è stata data una lezione di mercato (in uscita) agli uomini bianconeri, perchè per me è impensabile che un Llorente nelle stesse condizioni e circostanze venga regalato (letteralmente) al Siviglia senza nemmeno speculare 7 milioni e Alex Sandro arrivi per 25 in bianconero.Le alternative c'erano (un nome a caso: Siqueira), ma non convincevano, e l'unico, vero, obiettivo è sempre stato il terzino brasiliano del Porto, la verità è questa.A rafforzare la mia opinione vi rimando al prossimo punto (quello sul trequartista) e alla sequela di giocatori arrivati praticamente in un lampo, elencati in precedenza, senza troppe telenovele mediatiche.Del terzino se n'è parlato più a lungo del previsto, credo, solo per i tentativi (vani) di limarne il prezzo del cartellino. Punto due, Trequartista: amici tifosi, mettiamocelo in testa una volta per tutte.Draxler non convinceva la dirigenza bianconera e mai l'ha convinta appieno.Una squadra che spende quasi 40 milioni comprensivi di bonus per la scommessa Dybala, e 25 per un giocatore in scadenza fra meno di dodici mesi non avrebbe senza dubbio fatto problemi per quei milioni necessari ad arrivare al numero 10 tedesco.Nè ora nè mai, in nessun'altra vita o dimensione parallela.Per la Juve Draxler era una possibilità, possibilità da prendere nei termini economici dettati dalla Vecchia Signora che non avrebbe voluto mai spendere 30 milioni cash per un ragazzo dalle dubbie condizioni fisiche, il tutto considerando che il parco alternative c'era ed era sicuramente più folto e convincente (quantomeno dalla prospettiva del rapporto qualità/prezzo) di quello dei terzini.Negli ultimi giorni si parlava tanto delle due società separate da 2 o 3 milioni, ma come detto in precedenza e dimostrato dai fatti se una squadra vuole un giocatore, ma lo vuole davvero e non ha concrete alternative, arriva a spenderne anche il triplo di due o tre milioni. La mia opinione sulle evoluzioni di questo punto (con l'arrivo finale, dunque, di Hernanes) è la seguente: Draxler probabilmente era davvero il primo nome della lista, ma non convinceva la tenuta fisica e comunque l'incognita del periodo di adattamento in un campionato nuovo come la serie A, si doveva fare, ma alle condizioni della juve che valutava il ragazzo non più di 25 milioni (i bonus quì vediamoli solo come una sorta di assicurazione per la società bianconera sempre per i dubbi legati agli infortuni del ragazzo).Sono state valutate le alternative a disposizione, i prezzi, la fattibilità delle operazioni ed Hernanes secondo me era l'usato sicuro già in mente di Marotta & Co. da settimane, se non mesi, in caso di fallimento (tant'è che il tutto si è risolto in qualche ora, come dicevo, guardate il punto sulla programmazione). Punto tre, vari ed eventuali: come accennato in precedenza, il calciomercato fuori programmazione è prerogativa o di società poco lungimiranti (che poi spesso si ritrovano ad annaspare a campionato in corso, e quì abbiamo esempi lampanti nella nostra serie A, che evito di citare onde evitare inutili campalinismi all'italiana), oppure delle cosiddette "occasioni" dettate dai vari effetti domino che si innescano, o emergenze dettate da infortuni.E' il caso di Lemina che probabilmente la juve seguiva da tempo e aveva in programma per gennaio, preso, però, adesso per andare a tappare quei buchi lasciati dai vari Khedira e Marchisio.Potremmo dire che, in parte (almeno per quella concernente la cosiddetta occasione) sia anche il caso di Khedira stesso e Neto.Quello più lampante, però, rimane il caso Cuadrado, questa è stata la vera occasione colta da Marotta. In conclusione, io penso che la Juve è riuscita per il 70% a fare il mercato programmato prima dell'inizio della sessione estiva.Di questo 70% un buon 50% è stato concluso in venti giorni ed il 20% restante con gli arrivi di Alex Sandro ed Hernanes (quindi negli ultimi 15 giorni di mercato), in mezzo il buio totale. Ma quel 30% mancante a cosa è dovuto?Secondo me è dovuto in parte per il mancato arrivo dell'obiettivo numero uno sulla trequarti, e nemmeno la sua seconda scelta (non mi toglie nessuno dalla testa che Hernanes era il Piano C della società), e soprattutto il mercato in uscita. Non entro troppo nel dettaglio ma analizziamo brevemente le uscite più importanti almeno: Tevez: si sapeva già, avrebbe potuto laciare per qualcosina in più ma va bene anche così, c'erano troppi fattori, fra cui l'unica vera destinazione (già scritta da mesi) e la sua reale forza economica.Non se ne trova un'altro come lui, ma vanno bene i sostituti. Pirlo: era nell'aria da tempo, poi la conferma.Anche quì, un'altro come lui non si trova, sono calciatori che nascono una volta ogni 20 anni, l'unico vero erede potrebbe essere Verratti, ma sappiamo da anni com'è andata a finire.Detto questo quante big europee avevano un giocatore COME lui?Nessuna.Avevano giocatori che potevano fare quel che faceva Pirlo, ma non era Pirlo, questa è una piccola, grande differenza.La juve ha quei giocatori che possono fare quel che faceva Andrea, non sono lui, ma tutto sommato ci sono, soprattutto ora che è arrivato Hernanes.Poi chiaro, quando ci si ubriaca di vino buono gli altri vini sembrano acqua sporca, ma è nromale che sia così. Vidal: questo è il caso del "a volte è meglio perderli".Sia chiaro non lo dico come tifoso deluso dal proprio beniamino, ma il senso è che da troppo tempo circolavano voci di trasferimenti (quanto?Due anni?) che vuoi o non vuoi distraggono questi ragazzi dal calcio giocato, e a differenza di Pogba, Vidal è uno di quelli che metteva legna sul fuoco con certe dichiarazioni ed uscite.Poi la vita non esemplare fuori dal rettangolo di gioco del cileno di certo non migliorava di molto l'immagine della società, insomma, se fosse stato il Vidal dei primi due anni ora pianegerei lacrime amare, ma va bene così.Quando in squadra hai già un centrocampo con Pogba, Marchisio, Asamoah, Khedira e una bella prospetiva come Sturaro puoi anche farne a meno e anche con meno remore rispetto ad un Pirlo.L'unico neo: 37 milioni più 3 di bonus.Scherziamo?In un mercato che muove giocatori che non hanno dimostrato nè vinto nulla per 50 milioni (vero De Bruyne?), 65 (la butto lì: Cavani) o altri per 100 milioni (Dice nulla Bale quando stava al Totthenam?), darne uno che in Italia ha vinto tutto, in europa è stato finalista di champions e semifinalista di europa league, che ha appena vinto una Coppa America e che,ormai, ha comprovata caratura internazionale va via per 40 milioni?Boh. Llorente: l'abilità nel vendere mettiamola con una bella proporzione matematica. Llorente:Juventus=Alex Sandro:Porto.Io proprio faccio fatica a capire come si è potuti lasciar scappare via una potenziale plusvalenza eccezionale come quella di Llorente regalandolo di fatto al Siviglia quando nelle stesse circostanze abbiamo preso per 25 milioni Alex Sandro.Per me, questo, rimane un vero mistero.Non parliamo di un giocatore fuori rosa come all'epoca poteva essere un Amauri, ma parliamo di un giocatore di spessore internazionale, forte, che ha avuto sì una stagione sottotono, ma di certo non il primo pincopallino in fondo a destra.Una parola: boh. Coman: E quì è strano.28 milioni.E' un talento, e lo sappiamo tutti, ma di certo non avrei mai detto che valesse così tanto.Quì posso applaudire l'operato di mercato ma poniamocela qualche domanda, se Coman, per quanto talentuoso è stato ceduto per quasi 30 milioni, quanto avremmo potuto (e dovuto) incassare per Vidal e Llorente? In definitiva io credo che gli uomini di mercato bianconeri siano tanto bravi quando si parla di programmazione e non lasciarsi sfuggire le occasioni, specie quelle a parametro zero o quasi, quanto scadenti quando si parla di mercato in uscita.In sostanza: il Siviglia vuole Llorente? 15 milioni, prendere o lasciare (che poi si sarebbe anche potuti scendere a 8/10 è un altro conto).Il bayern vuole vidal?50 milioni (anche quì, tira e molla, lo si da per 45 cash).Che poi è quello che hanno fatto Lo Shalke con Draxler (con 30 milioni) e Porto con Alex Sandro (25 milioni), che cosa avrebbe fatto la juve al posto delle società appena citate?Regaliamo Alex Sandro e diamo Draxler a 12 milioni?Si, quì mi lascio un pò trasportare dalle normali emozioni da tifoso lasciando per strada la razionalità, perchè per me è inammissibile (e di per sè irrazionale) che una società come la Juventus non sia capace di imporsi nel mercato in uscita come fanno tantissime altre società europee e si permetta di svendere o addirittura regalare i suoi giocatori, anche migliori.E non è solo questo il caso, anche il recente passto parla chiaro in merito, la juve, ancora, non sa fare mercato in uscita, e questo è un punto che una big europea deve riuscire assolutamente a migliorare, soprattutto nel mercato aggressivissimo che è diventato il calcio di oggi. Dò un 7- a questa sessione di calciomercato, poteva essere un 8 se fossimo arrivati ad un trequartista con maggiore spesso di Hernanes (che comunque rimane un buon giocatore, ma non ottimo), e addirittura 9 se si fosse riuscito a monetizzare di più dalla cessione di Vidal e 9 e mezzo se fossero stati incassati anche 7/8 milioni da Llorente.Ma ormai si è concluso, adesso si parla solo di calcio giocato, convinto che i reali valori delle squadre non si evidenzieranno prima di metà ottobre godiamoci qusto campionato. buon tifo a tutti. Andrea Falletta.