Non ha mai preteso di esser visto come una persona legata alla maglia, ai tifosi o alle città. Al romanticismo della bandiera ha sempre preferito ciò che sa fare meglio: segnare. Non importa dove, non importa come nè quando. A 35 anni Borriello se ne va ancora in giro per il paese a segnare decine di goal.

Ha militato in 14 squadre professionistiche: 13 italiane, 1 inglese. Ha militato e segnato in Serie A con 12 maglie diverse ( un record che condivide con Amoruso). Ha giocato in 10 delle 20 regioni italiane. 96 gol in Serie A. 1 Champions e due Scudetti.

Numeri e palmarès non male, eppure la caratteristica che più lo contraddistingue è la sua capacità di ambientarsi immediatamente nelle nuove squadre che cambia (quasi) con cadenza annuale. Difficile scegliere una squadra piuttosto che un altra con cui abbia fatto meglio delle altre. Sicuramente un ruolo importante nella carriera del napoletano lo ha giocato il Milan che dopo averlo fatto crescere nel settore giovanile e averlo spedito in giro per la penisola a fare esperienza lo ha riaccolto nel 2006-07 regalandogli la Champions e tra il 2009-10 dove è stato spesso titolare. Altra squadra fondamentale per Borriello è stata il Genoa con cui nel 2008 ha avuto la consacrazione definitiva con 19 gol in 35 presenze e terzo gradino sul podio dei capocannonieri di stagione.

Probabilmente l'unica volta che ha deluso è stata l'esperienza estera al West Ham dove però, ad onor del vero, non ha avuto modo di esprimersi, giocando appena 3 partite. Tuttavia la delusione inglese e i brevi ritorni poco felici a Roma e Genova facevano pensare a un lento ed inesorabile declino della carriera ma a 33 anni Marco ha saputo ritrovare forma e motivazioni facendo registrare una buona annata tra Atalanta e Carpi fino alla sorprendente stagione scorsa con i 16 gol in maglia Cagliari forse stimolato dalla scommessa fatta con Christian Vieri che proprio domenica scorsa ha superato nella classifica dei giocatori in rete con più maglie: fermo a 11 Bobo, a 12 Borriello e Amoruso.

A 35 anni Marco Borriello ha ancora voglia di stupire e ha già iniziato col piede giusto: trasferimento lampo alla Spal e gol alla prima da titolare. La forma e il fisico sembrano quelli di un ventenne e occhio che a Giugno c'è il Mondiale...