In attesa di capire con quale sorte morirà la stagione 2018-19, con la Coppa Italia unico obiettivo rimasto sia pur di difficile conquista nella finale contro la Juventus, e quale sarà il destino di Mirabelli, dalle ultime che si dicono, vicino all'esonero, contestato da molti tifosi e mal visto dalla proprietà per molte, troppe scelte errate di calciomercato, il Milan guarda già al futuro. Lo fa proprio grazie a Mirabelli che, potrebbe lasciare il suo incarico  con un colpo, in prospettiva, da novanta, o meglio con un numero uno.

Parliamo di Lillo Georges Rosolino Guarneri, portiere classe 2002 in forza allo Standard Liegi, che compirà sedici anni il prossimo 8 maggio, su cui la società rossonera ha ormai messo le mani, vincendo sull' agguerrita concorrenza di molti big-club in Europa e soprattutto in Italia, come Anderlecht, Monaco, Juventus e Inter.

L'estremo difensore belga ma con chiare origini italiane, verrà con tutta probabilità aggregato alla Primavera, nonostante in Belgio venga ritenuto già pronto e il suo attuale club, nel tentativo di blindarlo, gli propose addirittura un contratto da professionista. La FIGC, grazie alla pressione di Zoratto è riuscita a vestirlo di azzurro, dove Lillo viene convocato dallo scorso Ottobre per alcune amichevoli tra le file dell' Under16 italiana a dispetto di quella belga in cui il portierino aveva già giocato una partita con l'Under15. Il club di via Aldo Rossi, lo hanno bloccato con l'ausilio di Martina, agente di Buffon, e l'affare si concretizzerà a fine stagione, quando i dettagli mancanti verranno definiti.

CHI E' LILLO GUARNERI? Nonostante la giovanissima età, le qualità di Guarneri sono già evidenti, fisico da corazziere, grande abilità sulle palle alte e riflessi da spiderman tra i pali, ma la sua caratteristica principale rimane ad oggi la capacità di neutralizzare i tiri dal dischetto, come visibile dal video quì sotto, in cui due anni fa ne parò ben due conseutivi a seguito della ripetizione del primo. In patria viene considerato un vero e proprio baby fenomeno, etichettato quale erede di Courtois, in realtà le sue movenze, carisma e reattività in campo ricordano molto agli altri addetti ai lavori, quelle di Julio Cesar, che ha da poco dato l'addio al calcio. Fu notato e prelevato dai Les Rouches nel 2015 quando militava nel AS Eupen, dimostrando rapidamente tutto il suo potenziale e in una occasione, appena quattordicenne, venne chiamato in prima squadra allo stadio di Sclessin, episodio da cui il suo nome incominciò a farsi conoscere e prender popolarità tra gli osservatori. L'anno scorso fu eletto miglior portiere dell'Aspire Academy Tri-Series, prestigioso torneo giovanile qatariota a cui lo Standard Liegi partecipò con la formazione Under16. A 15 anni, Guarneri, considerato per l'appunto un piccolo prodigio, è già sponsorizzato dalla Nike.

Ecco che il Milan, dopo l'acquisto a parametro zero di Reina, di grande esperienza internazionale tra i pali, si assicura viceversa anche uno dei più importanti prospetti in circolazione, che a detta di molti, diventerà con tutta probabilità il portiere under 18 più costoso della storia (10 milioni), viste le premesse di far, a breve, il grande salto tra i grandi. Donnarumma permettendo.