Mai noi tifosi milanisti avremmo pensato d trovarci in questa situazione. Perchè nonostante negli ultimi 30 anni di momenti bui ce ne siano stati, la società ha sempre dato l'impressione di essere il punto forte della squadra. La presidenza in primis. Negli ultimi anni invece si sta delineando una nuova realtà per i tifosi, alla quale sarà difficilissimo adattarsi. In sede si mercato si notano le più grandi mancanze di questa società; come si può fare una squadra competitiva se si segue solo la linea del risparmio? Si potrebbe anche fare se una volta ceduti i giocatori inutili si tentasse di inserire in rosa qualche giovane o dalla primavera o da altre squadre. Ma andando ad acquistare sempre giocatori che sono di seconda fascia nelle proprie squadre, non si potrà mai tornare competitivi. Nessuno chiede che si acquistino i giocatori che si accaparrano le big europee; per quei giocatori vi è un mercato per 6/7 squadre tra le quali non rientra nessuna squadra italiana. Ma almeno si chiede di fare acquisti di giocatori che aumentino la forza della squadra, o che possano magari un giorno fruttare qualcosa con la loro cessione. Su questa linea ci sarebbero buoni giocatori anche qui in italia sui quali si potrebbe puntare. Giocatori che non hanno costi esagerati e che hanno dimostratonqualcosa nell'ultimo anno; vedi bonaventura neanche considerato. Non se ne vede una via d'uscita per ora. Se i problemi fossero solo in sede di mercato poi; la società non ha più polso. Giocatori non meritevoli e non orgogliosi di indossare questa maglia. Ci vorrebbero in società persone come Maldini, una carriera donata al Milan, un patrimonio calcistico e umano non usato. Inutili farsi illusioni quindi. Questo è il Milan ora. L'amore dei tifosi resta. Forza Milan.