L'Inter batte facilmente il Verona per 3-0 e mantiene il quarto posto in classifica, salendo a 58 punti e portandosi a sole due lunghezze dalla Roma terza e con una partita in meno che potrebbe determinare il sorpasso.

Un match che ha messo in evidenza la condizione fisica smagliante di Ivan Perisic e Mauro Icardi, ancora una volta a segno e ancora una volta decisivi come successo contro la Sampdoria, quando avevano segnato un gol il croato e ben quattro il centravanti argentino. Non è un caso che l'Inter sia tornata a giocare bene e a ottenere risultati con il ritorno in forma dei suoi due uomini chiave. Entrambi erano chiamati a rispondere anche ai rispettivi commissari tecnici visto che il ct della Croazia ha di recente dichiarato come Perisic abbia perso il posto da titolare ai danni di Rebic a causa del periodo buio attraversato da dicembre fino a qualche settimane fa, mentre il ct dell'Argentina ha dichiarato come non sarà semplice per Icardi convincerlo a portarlo al Mondiale in Russia.

Una risposta a loro e ai loro detrattori, pronti sempre a deriderli e a etichettarli come sopravvalutati. Non è un caso, però, che il Manchester United e il Real Madrid siano pronte a fare follie per entrambi nella prossima sessione di calciomercato tanto che sono già partite le trattative per il rinnovo del centravanti argentino per aumentare la clausola rescissoria da 110 milioni a 180 milioni di euro. Diversa la questione riguardante il croato, il cui futuro sarà legato anche al bilancio dei nerazzurri, che dovrà essere chiuso in pareggio a giugno per liberarsi definitivamente dai paletti del fair play finanziario.