Leggo diversi tifosi juventini scrivere che per loro la Champions non è un'ossessione e che, casomai, lo è per gli avversari.

Mi sfugge perchè dovrebbe esserne ossessionato un milanista (che ne ha vinte tante) o un interiusta (che ha vinto l'ultima in Italia). Provo invece a dare la mia risposta a questo strano evento per cui la Juve arriva sempre a Roma senza mai vedere il papa...

Negli anni 60 le milanesi (2 volte a testa) vincevano qulla che allora era la Coppa dei Campioni. La Juve invece, nel decennio successivo, doveva chinare la testa invece di fronte ad Ajax e Amburgo. Lì inizio l'ossessione bianconera per questa Coppa prestigiosa... vederla vincere dagli odiati avversari e non riuscire a farla propria.

Poi arrivò l'Hysel. Una beffa perchè quella vittoria venne diluita e quasi dimenticata nei tragici fatti di quella sera.

Nel 1992 la Coppa dei Campioni divenne Champions' League e il Milan la vinse subito, poi seguita dalla juve che la portò a Torino ma solo vincndola in casa (a Roma) e ai rigori.... un altro successo "dimezzato"

Da allora altre 2 volte Milan (una volta proprio contro la juve) e infine il successo della società più odiata, individuata come il male che aveva mandato in B i bianconeri  e condannato Moggi che in realtà era un santo.

Da quel momento la juve si nutre di odio.  Lo dimostrano gli scudetti "ufficiosi" appesi alle pareti del J-stadium, 

Io sono convinto che se la juve smettesse di odiare e tornasse a giocare ne vincerebbe 3 a fila di Champions' League. Perchè è una grande società, peccato sia gestita da dirigenti piccoli piccoli che anzichè guardare al domani, continuano a guardare indietro, a polemizzare, a istigare i tifosi al rancore.

Di certo nessun interista o milanista è ossessionato... e il tifo contro è nella natura delle cose. E per fortuna che esiste :D