Purtroppo e' cosi', mi dispiace per molti tifosi bianconeri, mi dispiace dell'illusione di quella maglia numero dieci, ma si vede e non si puo' tornare indietro; Paulo Dybala andra' via a fine stagione. Quella maglia quando passa sulle spalle di qualche giocatore, viene ceduto. Tevez, Pogba e adesso Dybala. Fatevi una domanda: "Perche' quel numero non viene dato a un giocatore sicuro di restare a lungo?". Forse Marchisio ha rifiutato in sedi private, forse Chiellinii con la dieci addosso suona strano, forse dopo Del Piero quella maglia sarebbe piu' opportuna tenerla in sospeso, che metterla sulle spalle di un giocatore che dopo sarà venduto. Gia' secondo il mio avviso la societa' gioca su questo fattore: rinnovo del contratto, numero dieci sulle spalle e cessione nella stagione seguente a cifre spropositate. Che sia un'ottimo modo di fare soldi ci puo' stare, ma pensare che il tifoso vede la dieci, maglia di Del Piero passare dalle spalle di Tevez, Pogba e Dybala che poi vengono ceduti, sia una cosa normale da vedere? No. Quella maglia non e' uno straccio, non e' una maglia vecchia che da top dopo anni la usi per pitturare, tanto e' vecchia e dopo posso anche buttarla, quella maglia e' un simbolo per ogni juventino, di ogni generazione, visto che i vari Boniperti, Sivori, Platini, Del Piero non sono stati giocatori da una stagione, hanno fatto la storia della Juventus. Mettere la dieci solo per il piacere di vederla addosso a qualcuno in campo, non e' che un dolore per il vero tifoso. La cosa che ha fatto piu' male e' vedere quella 10 sulle spalle di Pogba, visto che i tifosi al passaggio di numero dalla 6 alla 10 del giocatore francese si era convinta di aver trovato un giocatore che sarebbe restato a vita in bianconero e intorno a lui avremmo costruito una squadra strepitosa che sarebbe arrivata a vincere dei trofei. Invece viene ceduto a peso d'oro al Manchester United, con i tifosi che restano sbigottiti, visto che erano sicuri che quelle voci sarebbero stati solo solletico per le orecchie di Agnelli, visto che il presidente bianconero non avrebbe avuto bisogno dei soldi del club inglese, anzi avrebbe sorriso e declinato l'offerta, invece in fretta e furia Pogba si toglie la maglia gloriosa la butta sulla panca dello spogliatoio e vola a Manchester, senza lasciare uno straccio di saluto ai tifosi, senza dire  " Mi dispiace ", esce dalle porte di Vinovo, con il suo modo ciondolante di camminare e vola via. Io da tifoso ho pensato " Se ogni volta che portiamo un giocatore ai massimi livelli e poi lo cediamo, non vinceremo mai niente in Europa ". Infatti da quel giorno, quando la Juve gioca in Champions la vedo in tranquillita', visto che so che prima o poi perde ed esce, fosse anche la finale, cosi' come lo scorso anno. Il distacco visto da quella Juve con Pogba e Vidal a centrocampo e quella vista ora e' enorme. Niente contro Khedira e Pjanic, ma era tutta un'altra cosa, tutta un'altra emozione. Quel Pogba che segna un gol strepitoso al Napoli, quel Vidal con un piede malconcio che segna al Chelsea. Quella grinta in campo,quella che ora non c'e' piu'. Delle volte penso se al posto di Tevez in quella finale di Barcellona 2015  ci fosse stato Higuain, se sarebbe cambiato qualcosa, ma tornare indietro adesso vale poco e niente... Tra pochi mesi anche Dybala volera' via, forse senza rimpianti, visto che io non sono attaccato alla figura della Joya, cosi' come fu per quella di Thierry Henry che poi divenne uno dei piu' forti attaccanti degli anni 90 e 2000. La mia speranza futura e' quella di vedere una Juve che non cede i migliori, nemmeno fossero offerte alla Neymar, costruendo una squadra che per anni vince almeno due o tre Champions, visto che vincere in Italia e' un habitue' e perdere una stagione non farebbe male per niente. Io ho cominciato  distaccarmi da quella morbosita' che sentivo quando Baggio, Del Piero, Trezeguet, Nedved, Zidane erano in campo, gente con le palle quadre, in campo e fuori, gente che non avrebbe mai lasciato la Juventus. Baggio infatti ando' via per l'esplosione di Del Piero che porto' ad incomprenzioni con Agnelli senior, mentre Zidane a 30 anni per una cifra che oggi in euro sarebbe 75,5 milioni di Euro, tantissimi per quel periodo. Accetto che con la cessione di Vidal e Pogba la Juve ha rifondato la rosa, ma adesso servirebbero eccome, visto che quel centrocampo e' rimasto orfano da quel di'.