Zaza, Immobile, Belotti,Candreva sono i giocatori che vengono indicati come quelli destinati a segnare almeno un gol contro la Svezia nella partita di Milano. Ed il risultato più probabile pare essere il 2-0 per gli azzurri.

Si ha poca fiducia in una vittoria della Svezia a Milano, non impossibile il pareggio, che viene dato intorno a 4 come quota.

L'Italia dovrà ribaltare totalmente la prestazione pessima del 10 novembre. Servirà carattere, fisicità, audacia, voglia di giocare, passione. Servirà tutto quello che non si è visto in campo a partire dalla batosta contro la Spagna. Sfida che ha frastornato gli azzurri. Da quel momento sono spariti. Ridimensionati. Forse aver compreso di essere dei piccoli in confronto alla Spagna, essere stati umiliati nel modo cui gli spagnoli ci hanno umiliato, non facendoci neanche toccare palla per diverso tempo,ha comportato una distruzione psicologica profonda nell'ambiente della Nazionale. 

Quello che si è certamente capito è che con Ventura ai Mondiali non si andrà, neanche nel caso di passaggio del turno. E che dopo Ventura cadranno altri ed alti pezzi della società calcistica dirigenziale nazionale. Questo è almeno l'auspicio ragionevole per chi ha veramente a cuore le sorti del nostro calcio.Una miscela di sentimento e ragione.

Contro la Svezia non serve nessuna impresa. Basta semplicemente giocare a pallone in modo decente, con voglia di vincere. Nulla di più. Il vero ostacolo sarà la pressione psicologica, la paura di sbagliare. Ma meglio sbagliare giocando, che sbagliare non giocando.
Tanto l'Italia non deve mica vincere i mondiali. Nessuno ha questa pretesa. Siamo tutti consapevoli che l'Italia non è tra le favorite e non arriverà neanche tra le prime quattro.

La vittoria dell'Italia è data a 16 come quella dell'Inghilterra, Brasile, Germania, Francia, Spagna, Argentina, sono le 4 favorite in assoluto, la vittoria della Svezia invece è data a 100. Giusto per capire chi sta rischiando di buttare fuori dal mondiale l'Italia.