Comincio con il citare l'articolo del Messaggero datato 9 Marzo 2017.

Gianfranco Melaragni ex capo di gabinetto del sindaco Di Giorgi,ex servizi segreti, ex capo della sicurezza di Berlusconi, sarebbe l'autore di una falsa interrogazione parlamentare ai danni del questore De Matteis, colpevole di "parlare troppo": "Pasqua facciamo un'interrogazione parlamentare te la circostanzio io poi vediamo se parla ancora".

Questo il contenuto di un'intercettazione. Il problema è che sono stati sollevati dubbi riguardo la bontà della scelta di Melaragni come funzionario aggiunto della Figc da più di qualcuno. E si capisce il perché.
La stessa Figc ha aperto un'inchiesta nei confronti di Pasquale Maietta (vicinissimo a Melaragni) poiché ci sono frequentazioni con Di Silvio (condannato a 11 anni) già noto alla procura, che decideva chi dovesse entrare in curva. Ci sono violazioni dell'articolo 1 bis del codice di giustizia sportiva.
Adesso rimane solo da osservare le firme in calce all'archiviazione della questione biglietti a Napoli. La prima è di Melaragni funzionario aggiunto che ora conoscete. L'altra è di Pecoraro, nato a palma di Campania (Na).

Voi un'indagine su una pasticceria la fareste fare ad un pasticcere magari diabetico? Non so perché, ma ricorda tanto un processo al capo del quale c'era un altro "pasticcere" che si chiamava Guido Rossi.

Corsi e ricorsi...