Le acque in casa inter sono molto più nere che azzurre. Già il titolo dell'inno sottolinea bene come l'Inter sia una squadra particolare ed irripetibile nella buona e nella cattiva sorte. L'Inter ha un presidente indonesiano Thoir che possiede il 30% delle quote,il gruppo cinese Suning che possiede il 68% delle quote, l'amministratore delegato che vive in Inghilterra dove svolge il ruolo di advisor per il calcio a 5 inglese, e la parte di dirigenza che sta in Italia Ausilio DS, Gardini DG e Zanetti vice presidente apparentemente senza alcun potere decisionale. Questo vuoto di potere, è inammissibile. Ieri dopo l'ennesima prestazione incolore, per usare un termine "gentile" nessuno dei 3 sopra citati abbia rilasciato una dichiarazione in merito alle ultime prestazioni della squadra. La beneamata sembra una barca alla deriva, senza un comandante abbandonata al proprio destino. Le colpe sono di tutti società, squadra e allenatore, l'unica certezza è che senza una società forte ed unita non si ottengono i risultati. Pernich Mattia