Ora basta, Presidente. Ora basta con le bugie e le dichiarazioni di facciata, fatte solo per raccattare qualche migliaio di tessere a San Siro, per far lievitare di qualche centinaio di migliaio di euro l'esborso degli sponsor e di tenere in piedi qualche buon titolo sui giornali estivi. Lo dica, Presidente, lo dica apertamente a chi da anni segue col cuore in mano (e i soldi, pure) questo tribolato Milan da strapazzo, di NON VOLERE più investire su questa squadra che, in tempi non sospetti, gli ha regalato la notorietà e la fama per diventare un politico. Oggi è innegabile che quell'entusiasmo non c'è più, come non c'è più la voglia di investire nel Milan e forse nel calcio. Assistiamo a scene da soap, dove tutto il Mondo deride il NOSTRO Milan: dirigenti sempre più allo sbando, mai d'accordo su nulla e che tentano i fare acquisti low cost per di consegnare una squadra appena dignitosa ad un capro espiatorio (allenatore); la Presidentessa che sbandiera acquisti di livello e poi si sgonfia sotto le "occhiatacce" di papà e di ser Adriano; continue figuracce a livello internazionale (con 10 gol presi in 3 partite). Vorrei porre una domanda: ma è possibile che l'austerity si concentri tutta sul Milan? Perché PSG, Barcellona, Real e Manchester che hanno debiti enormi, continuano giocare nelle coppe e il MILAN che ha ridotto il debito no? Non va bene, così. Basta rimembrare ai tifosi d'esser la "SQUADRA Più TITOLATA L MONDO", ormai non Vi crede più nessuno. Il Real se vincesse le due coppe i palio ... addio primato!