Hachim Mastour è uno di quei cosiddetti calciatori mediatici. Pompato mediaticamente ma che ancora non ha dimostrato niente. In primavera, con il Milan, fece un gol contro il Sassuolo primavera memorabile. Prese palla a metà campo, scambiò con un suo compagno, un uno-due, dopodiché saltò un difensore avversario in progressione, piroetta sulla palla e si liberò di altri due avversari e davanti al portiere di destro insaccò all'angolino. Un gol di pregevole fattura. Ma era appunto primavera. Il Milan si assicurò questo talento appena 14enne dalle giovanili della Reggiana per 500.000 euro. Subito su di lui si sprecavano esagerati paragoni con Cristiano Ronaldo e Neymar jr. La red bull organizzò un torneo di freestyle, ovvero palleggi e virtuosismi con la palla, dove Mastour sfidò Neymar Jr, dove l'Italo - Marocchino vinse la sfida di virtuosismi e palleggi con la palla contro il fuoriclasse brasiliano. Nonostante sia nato a Reggio Emilia, è di origine marocchina e ha scelto di giocare con la Nazionale del Marocco. Ha stabilito con la Nazionale marocchina un record essendo stato il calciatore più giovane ad aver esordito con la Nazionale maggiore del Marocco, a 16 anni, 11mesi e 27 giorni. È un giocatore estremamente tecnico, si "specchia troppo" ma è indubbio che sia dotato di mezzi tecnici notevoli. Un conto è essere tecnico, e un conto è essere un giocatore vero. Personalmente mi ricorda molto Denilson de oliveira Araujo. Chi scrive è un esteta del calcio, quindi ammetto di avere un debole per questi tipi di giocatore, pur sapendo che a volte sono molto leziosi ma poco utili alla squadra e poco concreti, ma solo leziosità e spettacolo per la platea fine a se stesso. Ci sono giocatori tecnici che però riescono a diventare dei giocatori veri come Ronaldinho, e alcuni che si limitano a fare freestyle in campo, molto leziosi, spettacolari ma poco concreti e utili. Mastour è un classe 1998, quindi può ancora diventare un giocatore vero, ora non lo è, è solo uno che ha notevoli mezzi tecnici, deve essere disciplinato tatticamente e educato a giocare a calcio professionistico. Io penso che il Milan poteva gestirlo meglio. Non sono contrario al prestare i giocatori per fargli maturare esperienza e anche per fargli formare il carattere, ma un minimo di selettività nello scegliere le destinazioni sarebbe gradito. Mastour fu prestato nella stagione 2015/2016 al Malaga dove giocò 5 minuti contro il Betis Siviglia e ora si trova al Pec Zwolle, nel massimo campionato olandese, e anche qui non gioca quasi mai. Eppure Mastour è duttile, polivalente, può giocare seconda punta, attaccante esterno e trequartista dietro le punte. Sulla carta potrebbe essere il vice Suso. Lui calcia di destro ma si diletta anche con il sinistro, non più di tanto. Il destro è il suo piede preferito. Potrebbe essere il vice Suso, a maggior ragione se Montella ama giocare con gli esterni invertiti, ovvero un destro a sinistra e un sinistro a destra. Mastour potrebbe essere l'alternativa a Niang o a Suso nel ruolo di attaccante esterno. Mi rendo conto che non è una garanzia ma Montella ha dimostrato di saper valorizzare i giovani, chissà che non possa far diventare il freestyler Mastour un giocatore vero. E poi c'è un altro discorso, ovvero anziché prendere un giocatore in prestito da un'altra squadra, e quindi valorizzarlo per altri, il Milan si valorizza Mastour che è di sua proprietà ed è un suo patrimonio. In questo Milan potrebbe diventare un giocatore vero. BIOGRAFIA DI HACHIM MASTOUR NATO A REGGIO EMILIA IL: 15 GIUGNO 1998 RUOLO: SECONDA PUNTA, ESTERNO D'ATTACCO E TREQUARTISTA CARRIERA: Cresce nelle giovanili della Reggiana e del Milan. Nel 2015/2016 esordisce nei professionisti nel Malaga, in Spagna. Nel 2016/2017 è in Olanda, nel Pec Zwolle.