Questo Milan sta facendo un campionato al di sopra delle aspettative. A inizio campionato nessuno si aspettava un inizio così spumeggiante. Questo Milan, in base ai giocatori che ha schierato, ha un'età media molto bassa, di 25,8 anni. I giovani ci sono e promettono molto bene. Ma cosa deve fare questo Milan per tornare grande, per tornare il Milan dei cicli ancelottiani o sacchiani oppure per tornare ad essere come il Milan del ciclo di Fabio Capello o più realisticamente per L'immediato, come quello di Massimiliano Allegri? Sicuramente per tornare ad essere un top club che possa competere per lo scudetto e poi in Champions deve ripartire da questa base, dai giovani. In porta Donnarumma è una garanzia e il pacchetto portieri con Gabriel e Plizzarri, se lo si mantiene comunque inalterato o se si devono fare dei cambiamenti, a questi livelli, va benissimo. Per cambiamenti intendo qualcuno al posto di Gabriel e Plizzarri, se si decide di mandarli a giocare visto che sono chiusi dal nuovo Buffon, Gianluigi "Gigio" Donnarumma. In difesa, per fare il salto di qualità, prenderei elementi più affidabili di Abate, Antonelli e Paletta, anche se quest'ultimo sta facendo bene e lo si potrebbe tenere in organico così come Antonelli, ma non sono da tenere titolari se si vuole fare un passo in avanti. A fianco di Romagnoli prenderei un forte centrale. E qui bisogna capire bene che vuole fare la nuova proprietà, e questo vale per tutti i ruoli, dipende da che progetto c'è e come si vuole impostare il mercato. Si può prendere il Thiago Silva di turno che però non è più giovanissimo e ti costa tanto di ingaggio, però hai una sicurezza lì dietro, oppure si decide di non prendere campioni affermati ma potenziali campioni, in questo caso si può prendere Rodrigo Caio, il nuovo Thiago Silva, giovane e potenzialmente un campione. Dai nomi che circolano mi sembra che il Mercato del Milan sia orientato verso questa seconda opzione, ovvero potenziali campioni e non campioni affermati alla Thiago Silva. Al tempo stesso il Milan sembrerebbe interessato a prendere Fabregas, ovvero un campione che però non è più nel progetto del suo club ma al tempo stesso non è in una fase calante come Essien per intenderci, quando arrivò da noi, sempre dal Chelsea, quindi non giocatori che vengono da noi a svernare. I nomi che si fanno in orbita Milan sono Fabregas, Sarr, Walace e Rodrigo Caio, ovvero potenziali campioni con campioni da rilanciarsi, ma non in una fase calante, vedi appunto Fabregas. A centrocampo Fabregas va benissimo, prenderei almeno altri due elementi di assoluto livello, Walace va benissimo più un altro giocatore di livello sulla falsariga di quest'ultimo tipo Kessie dell'Atalanta. Via Montolivo, Bertolacci, Poli, Zapata, Abate, Rodrigo Ely, Vangioni, Sosa, forse Gustavo Gomez. Prenderei un terzino al posto di Abate, tipo Jorge del Flamengo. In avanti va bene così. Se si vogliono fare dei colpi in avanti, si potrebbe prendere uno tra James Rodriguez (ma costa) oppure Pedro Rocha. Bacca è forte e sta facendo bene, ma penso che questa sia la sua ultima stagione al Milan. Con molta probabilità verrà Venduto. Lapadula è da vedere. Qui bisogna aprire i cordoni della borsa e io investirei su Lacazette. Se si vuole fare cassa si può vendere Suso, che però sta facendo bene. La base da cui ripartire c'è ed è Donnarumma, Calabria, Romagnoli, De Sciglio, Locatelli, Bonaventura, Niang. Questi vanno blindati. In Rampa di lancio verso la prima squadra vedo Niccolò Zanellato. Dai 5 ai 7 ritocchi tra Gennaio e Giugno e il Milan può tornare entro un anno competitivo per lo scudetto, ai livelli del Milan di Massimiliano Allegri, quello del primo anno di Allegri,quando vinse lo scudetto. Yes We Can. Sì, possiamo farlo. Possiamo ritornare grandi.