L'anno del Milan si è chiuso con la sconfitta di Cagliari per 2 a 1(Joao Pedro, Lapadula e Pisacane i marcatori) È stato un anno particolare, sicuramente caratterizzato dal cambio di proprietà che ha messo in risalto la situazione societaria a quella del campo. Montella è riuscito a centrare la qualificazione in Europa League, nei preliminari di Europa League. Il mercato è stato fatto al risparmio e di certo non si può dire che dal mercato il Milan ne sia uscito rinforzato. Gustavo Gomez, Vangioni, Paletta, Sosa, Pasalic, Mati Fernandez, Lapadula sono gli acquisti operati a inizio campionato dal Milan. Ocampos, Deulofeu e Storari sono quelli arrivati nel mercato di riparazione. Nessuno di loro ha portato il Milan a fare il salto di qualità. Tuttavia Montella ha fatto di necessità virtù, è riuscito,da un Milan piuttosto modesto, a tirare fuori il meglio, ha lanciato Manuel Locatelli, ha valorizzato Suso, ha scoperto un Deulofeu in grande spolvero a Gennaio. Ma il momento più alto della stagione è stata la vittoria in Supercoppa Italiana contro la Juventus ai rigori. Bonaventura aveva risposto al gol di Chiellini. L'1a1 ha decretato i calci di rigore in quel di Doha. Donnarumma ha parato il penalty a Dybala e Pasalic ha segnato il rigore decisivo che ha regalato al Milan la Supercoppa Italiana. Un trofeo inaspettato che premia il grande lavoro di Montella. Montella ovviamente ha fatto anche degli errori. In primis il Milan in troppe partite si è approcciato male nel primo tempo. Gli uomini rossoneri sembravano non scendere in campo nel primo tempo, per poi nel secondo tempo tirare fuori quella determinazione e quella grinta che permetteva di portare a casa dei risultati. C'è stata anche la componente fortuna. Montella ha sbagliato la gestione di Bacca, penalizzato dal suo gioco. Tuttavia, nonostante tutto, il colombiano è riuscito a fare 13 gol ed è il nostro capocannoniere. Bacca è un finalizzatore e basta, Montella vuole un uomo che svaria, che apre i varchi, che dia profondità. Bacca questo non lo fa. Montella poteva cercare di fare in modo che il colombiano venisse sfruttato per le sue caratteristiche. Il Milan ha chiuso la stagione davanti all'Inter, nonostante il club nerazzurro sembrasse più attrezzato dei rossoneri. Tuttavia alcune vicissitudini dei cugini hanno fatto sì che l'Inter perdesse dei punti per strada consentendo al Milan il ritorno in Europa. In questa stagione se dovessi premiare alcuni calciatori del Milan, direi senza dubbio Alessio Romagnoli, Jack Bonaventura, Suso, Locatelli, Pasalic, Deulofeu e Gigio Donnarumma. Questi sono stati gli uomini in più che hanno reso la stagione del Milan soddisfacente nonostante tutto. Ora, con la nuova proprietà ci attende una nuova era rossonera. La squadra come ho detto prima, è piuttosto modesta e inesperta e necessita di investimenti. La nuova proprietà lo sa. E si sta adoperando. Una menzione finale la voglio fare a VIncenzo Montella, che a mio parere, ha raggiunto grandi risultati con la vittoria in Supercoppa Italiana e il ritorno in Europa nonostante la squadra non fosse di grande livello. Dalla prossima stagione gli obbiettivi saranno decisamente più ambiziosi e la squadra sarà decisamente rinforzata per quella che sarà la rinascita rossonera.