Sono passati ormai due giorni dal derby di Milano, una partita che ha detto molto in chiave rossonera, molti spunti di riflessione, molti dubbi, molte cose per cui fermarsi a ragionare... maaaaa calma!!!
Non bisogna andare nel panico, non si deve buttare via tutto!

In questi due giorni ne ho sentite tante, dall'esonero di Montella al tenere in panchina tutti i nuovi arrivati, dal mandare via Fassone e Mirabelli al dire che il mercato estivo è stato un disastro, ma ci sta, dopo una partita ed un periodo del genere è normale che vengano dette certe cose.

Ma siamo sicuri che l'esonero del Mister sia la soluzione a tutto? Secondo me no, non dobbiamo dimenticare la rivoluzione compiuta in estate, la squadra è stata smantellata e riassemblata (da una nuova dirigenza) con ben 10 giocatori nuovi, di cui 9 titolari, molti provenienti da campionati esteri, si è cambiata la preparazione, il modulo e come detto gli interpreti.

Allora mi chiedo, come mai tutti questi grandi intenditori di calcio, pur sapendo che ci vuole tempo per far funzionare un squadra cosi rinnovata, chiedono l'esonero di Montella? Sarebbe una soluzione, se cosi si può chiamare, senza logica, senza un vero motivo. Per far funzionare una squadra completamente nuova ci vuole tempo, bisogna conoscersi, dentro e fuori dal campo, bisogna prendere confidenza con il nuovo ambiente, trovare la giusta intesa e assimilare man mano le idee di gioco del Mister, con tutte le difficoltà del caso, la lingua (molti giocatori sono stranieri) è una di queste.

Nelle ultime due partite si è visto qualcosa di buono, qualcosa per cui essere ottimisti, per cui bisogna pazientare ancora un po'; si è visto un sprazzo di gioco, delle idee e giocatori che sembrano seguire il proprio allenatore, ed è per questo motivo che esonerarlo sarebbe un errore, vorrebbe dire ripartire da capo, ricominciare da zero per poi ritrovarsi a dire le stesse cose...

Per fare una squadra ci vuole tempo!