Da quando si è capito che il Campionato di Serie A può avere il classico effetto "morfina", cioè addormentare per qualche tempo i dolori post traumatici dovuti all'esclusione della Nazionale dai Mondiali 2018, accade l'inverosimile.
Ci manca poco che dicano che la nostra Serie A è ritornata ad essere la più bella del mondo.
Ora l'entusiasmo è dato dal fatto che vi sono cinque sorelle pronte a lottare per lo scudetto. Peccato che non si va a guardare cosa accade nella parte destra della classifica. Hai un blocco di 8 squadre su 20 che lottano per la salvezza. Hai un Benevento con un solo punto e 15 partite giocate.

Non vi è stato alcun livellamento verso l'alto in questo campionato, vi è stato un livellamento verso il basso. Ed è per questo che si registra il fantomatico ritorno delle 5 sorelle, che comunque non durerà a lungo. Se andiamo a vedere le scorse stagioni, nei gironi d'andata, vi erano situazioni similari.

2015/2016 vi erano quattro squadre nel blocco di vertice, il Napoli in testa con 41, a seguire Juve ed Inter a 39, poi la Roma a 38, 2012/2013, la Juve in testa con 44 punti, a seguire Napoli 39, Lazio 39, Fiorentina ed Inter a 35, 2011, situazione simile, Milan in testa a 40 punti, a seguire il Napoli a 36 punti, Inter 35,Lazio 34, classifica simile nel 2010. Ed allora cerchiamo di ritornare sul pianeta terra.

Va bene ragionare da tifoso, ma la lucidità vuole poca esaltazione per questa Serie A. Delle emozioni ci saranno, e per fortuna, ma non dimentichiamoci che fino a quando ci sono società come la Juventus tra le più ricche del mondo, che ha una formazione che in Italia non ha eguali per valore economico, quando esistono differenze economiche pazzesche tra le varie società, vi è poco di cui stare allegri e sereni, perché al momento giusto il valore della differenza economica si farà sentire e tutte le illusioni finiranno in modo brusco.

Certo, è anche vero che il caso Milan è eclatante, ma si tratta di una eccezione che non può fare la regola, ricordiamoci che di casi come il Leicester che vincono la Premier ne capitano pochissimi ed un motivo vi sarà pure.