Sabato ero a Riscone di Brunico, sede del mini ritiro estivo dell'Inter prima della Tournée asiatica, insieme a molti altri tifosi che hanno riempito di entusiasmo la squadra prima dell'amichevole pomeridiana col Norimberga.
Sconfitta a parte, l'umore dei tifosi nerazzurri oscilla tra la speranza riposta nell'abilità di Luciano Spalletti e il dubbio sulle reali capacità economiche di Suning. Insomma, il tifoso interista guarda al giardino del cugino e aspetta, in trepidante attesa, i grandi colpi promessi una volta superato l'ostacolo del FPF. 

"Il Milan compra Bonucci e Biglia, e noi?!". Può essere riassunto così, in parole povere, il pensiero del tifoso interista attualmente. L'immobilismo del mercato nerazzurro preoccupa i tifosi che non riescono a capire il "perché" del fatto non arrivi nessuno. 

Sfumato Nainggolan, il cui rinnovo con la Roma sembra certo, si avvicina anche la cessione di Ivan Perisic. La volontà del calciatore sembra chiara, ha l'accordo con il Manchester United e vuole raggiungere Mourinho il prima possibile. Tutto ciò non migliora l'umore del tifoso nerazzurro che, da una parte, vede svanire la possibilità dell'arrivo di uno dei migliori centrocampisti in circolazione e, dall'altra, vede concretizzarsi sempre di più l'addio di uno dei pezzi pregiati della rosa.

Vero, non arriviamo da una stagione entusiasmante, anzi. Però, non credo sia tutto da buttare. Sarebbe sbagliato lasciarsi prendere dallo sconforto per una sconfitta a più di un mese dall'inizio del campionato contro una squadra sicuramente inferiore, ma che tra dieci giorni inizia il proprio campionato. L'acquisto più importante, alla fine, credo, e spero, risulterà quello di Spalletti. La speranza è quella che l'allenatore di Certaldo possa riuscire a trarre il meglio da giocatori come Brozovic, apparso volenteroso nell'amichevole di sabato, ma inadatto per il ruolo di trequartista alle spalle della punta. La stagione passata, non dimentichiamolo, è iniziata senza lo straccio di una preparazione estiva, che ha poi condizionato l'intero campionato.

L'impressione è che la squadra necessiti soprattutto di una scossa dal punto di vista mentale e, credo, Spalletti possa essere il profilo adatto per far ciò. Dal mercato qualcosa arriverà sicuramente, alla fine Sabatini e Ausilio accontenteranno le richieste di Spalletti. La speranza dei tifosi dell'Inter è quella che si punti su profili di grande personalità, che possano aiutare nel salto di qualità mentale, un gruppo che si è rivelato fin troppo debole psicologicamente la passata stagione. Un profilo adatto, intanto, siederà in panchina e, su di lui, vengono riposte gran parte delle speranze interiste.