Si sono ormai vaporizzati i sogni di quest'estate. Perche' non sembrava vero il fatto di poter ricominciare a snocciolare i nomi di una campagna acquisti finalmente importante dopo tanti anni.

Con la partita di ieri in Europa League contro un avversario modestissimo, abbiamo confermato solo incubi. Non vi e' nulla, ma proprio nulla da salvare nella squadra vista ieri. Un'ecatombe da qualsiasi parte la si guardi!

In vista di due partite chiave contro Roma ed Inter, questa squadra ci arriva svuotata sul piano fisico e tecnico; le possibilita' di portare a casa due vittorie, imponendo un gioco avvincente, sono nulle.

Qualcosa e' chiaramente successo a Milanello negli ultimi giorni e, lo ripeto, Montella non e' adatto.

Cosa sia successo e' difficile da dire, ma accorgersi il 25 settembre e non il 15 luglio che la preparazione atletica e' sbagliata (se ne sono visti i disastrosi risultati nelle ultime due uscite), e' avvilente, oltre che una colpa gravissima del tecnico.

Tecnico che, nel solco della ridicola stagione scorsa, ha continuato, perche' non in grado di fare diversamente (grave colpa della dirigenza non averlo capito), a non dare gioco di alcun tipo alla squadra.

Le due combinazioni evidentemente risultano deleterie: una squadra con la lingua di fuori e senza gioco.

Ovvio poi che in queste disastrose situazioni i Bonucci, i Romagnoli appaiano come controfigure di giocatori, che Calhanoglu non abbia mai fatto vedere chi e', che Biglia sembri un ragioniere intimorito.

Al Milan molto semplicemente e, sottolineo, come la scorsa stagione regalata dall'Inter, non esistono movimenti senza palla, velocita' di passaggio, schemi difensivi o di attacco!

Com'e' possibile che nessuno se ne sia accorto? Eppure era evidente anche nelle amichevoli estive dove le partite venivano vinte!

Era evidente anche dopo le vittorie frettolosamente archiviate come trionfi, con Spal, Cagliari, Udinese!

Tutte partite finite in affanno, senza la liberatoria sensazione di aver imposto un gioco fluido, autorevole, vincente.

Ditemi con quale spirito questa squadra in ginocchio fisicamente, con le molte certezze tecniche sotterrate da una conduzione disastrosa, puo' affrontare Roma ed inter?