La storia - Quattro mesi fa le speranze di milioni di italiani venivano infrante dal muro difensivo svedese e dall'incapacità dei nostri di vincere seppur di misura una partita che valeva l'accesso al mondiale russo. I pianti di Buffon a fine partita e l'incredulità dell'intero movimento calcistico facevano pensare ad una sorta di incubo da lasciarsi presto alle spalle e da cui ripartire in maniera veloce e decisa. Il resto di questa breve storia la conosciamo tutti, Tavecchio si dimette denunciando uno "sciacallaggio politico" nei suoi confronti, mentre la Figc attraverso Malagò annuncia un commissariamento temporaneo che sfocia nei nomi di Roberto Fabbricini (72 anni) come capo e di Alessandro Costacurta come vice per traghettare la Federcalcio oltre la crisi.

La rivoluzione - Passano le settimane il campionato di serie A entra nel vivo, e la "pratica" Nazionale viene archiviata un po' da tutti noi, che come da consuetudine passata l'indignazione torniamo a badare al nostro piccolo orticello fatto di veleni, Var e vaffa. E il nuovo ct della nazionale? Chi sarà? Quando verrà nominato? Tranquilli le prime amichevoli sono lontane e ci sono ancora poltrone da riempire per la politica del calcio e poi ci sono problemi più impellenti da risolvere, come la carica di presidente della Lega Serie A. Certo bisognerà nominare una persona che sta nel mondo del calcio da anni, che sappia bene quali siano le priorità da risolvere e se possibile un volto che non sia legato a poteri nostrani e con un visibilità degna del nostro movimento sportivo, bene che la rivoluzione abbia inizio. Anzi no, tre giorni fa, all'unanimità, l'assemblea dei presidenti ha votato l'attuale presidente di Banca IMI del gruppo Intesa San Paolo Gaetano Miccichè (67 anni). Un banchiere nel calcio? Strano, comunque i maggiori organi di informazione non interessati volutamente alla vicenda si sbizzarriscono in servizi stile studio aperto su argomenti ben più vicini alla nostra mentalità: "Rajola contro Di Biagio" (neanche fosse un match di box anni ottanta) e gli oltre 100 gol superati da Icardi in Serie A.

L'involuzione - Nel frattempo però il banchiere si presenta: "Non servirà fare nulla di straordinario ma seguire il nuovo statuto" e ancora: "La Spagna ha grandi campioni, Inghilterra e Germania grandi squadre, ma in Italia abbiamo qualcosa di unico, grandi città: Napoli, Bari, Roma, Firenze, Bologna, Milano, Torino, Genova, Venezia, con chiese, musei e ristoranti. Insomma non c'è poi tanto da disperarsi, in fondo i risultati sportivi non sono nulla se paragonati agli incassi che si fanno grazie alle bellezze del bel paese, non si può certo avere tutto". 

Il campo - Il ct pro tempore Luigi Di Biagio intanto dirama le convocazioni e cerca di allestire una squadra che dovrà affrontare prima l'Argentina di Messi e poi l'Inghilterra, provando a non sfigurare portando a casa delle prestazioni piu che dei risultati. L'unica curiosità sarà poter vedere in campo, coraggio del ct per permettendo, gente nuova come Enrico Chiesa o Patrick Cutrone che in quanto a grinta e motivazioni ne hanno da vendere.

Nazionale specchio del paese - Fosse un leader politico, Luigi Di Biagio sarebbe "perfetto", come dimostrano anche le sue convocazioni poco coraggiose: un colpo al cerchio e uno alla botte, la richiamata di Buffon per la continuità e un paio di giovani per un’apparenza di rinnovamento, ma nessuna rivoluzione. In Federazione da quasi 7 anni, è riuscito a passare sotto tre gestioni differenti (Abete, Tavecchio e ora il commissariamento) nonostante risultati mai particolarmente brillanti: con l’Under 20 non ha lasciato il segno, in Under 21 al primo tentativo si è fatto eliminare al girone agli Europei (a cui aveva rischiato addirittura di non qualificarsi), mancando l’accesso alle Olimpiadi di Rio. Qualsiasi altro tecnico sarebbe stato esonerato, lui invece si è guadagnato la riconferma per gli Europei 2017 (dove per la cronaca si è fatto prendere a pallate dalla Spagna in semifinale), e poi sfruttando le sfortunate circostanze recenti è stato promosso in Nazionale maggiore.
Ora qualcuno starebbe pensando addirittura di riconfermalo, risultato? La situazione della Nazionale è identica al Parlamento dopo le elezioni del 4 marzo, statica.