"Rimarremo con la schiena dritta" disse Mirabelli al cospetto di Raiola, nel bel mezzo del caso estivo Donnarumma. Cosi fu. Cosi è anche adesso col caso Gomez.

I tempi sono cambiati in casa Milan ma non è detta che siano cambiati in peggio in quanto, i nuovi componenti della  dirigenza (Fassone e Mirabelli) si stanno dimostrando all'altezza di un ruolo, che al momento d'oggi è forse il più difficile nel mondo del calcio.
Le aspettative sono enormi eppure, nonostante una solidità societaria non chiara, Fassone riesce continuamente ad oscurare le problematiche di Mr. Li.
Mirabelli
dal canto suo invece sta facendo un qualcosa che in casa rossonera non si vedeva da tempo. Cerchiamo di far notare i punti su cui il nuovo direttore tecnico si sta dimostrando addirittura meglio del predecessore:

- I nuovi giocatori sono di età giovane e non come gli ultimi acquisti del Condor che probabilmente cercava più figurine per la vendita delle magliette piuttosto che giovani su cui costruire un futuro, aldilà delle questione tecniche comunque, un giovane difficilmente produce una minusvalenza mentre un "anziano" non ammortizza mai la spesa sostenuta.

- Basta parametri zero, pagati 0 ma pesantissimi al bilancio di fine anno per via dei contratti supervalutati.

- Nelle cessioni è il Milan che fa il prezzo, altrimenti il giocatore resta a Milan. (vedasi il caso Gomez).

- Il caso Donnarumma non ha nemmeno bisogno di spiegazioni, Chapeau!

- Stop agli acquisti casuali dell'ultimo secondo, senza un'idea chiara o una precisa richiesta dell'allenatore, non si compra.

- Aggiornamento continuo con la visita ai centri sportivi ed alle partite in terra estera, cosa che Galliani faceva negli anni 90... poi ha scoperto la tv o i consigli dei procuratori amici.

- Basta relazioni di amicizia con i procuratori con cui creare un ponte d'affari privilegiato: Galliari con Raiola era tutt'uno e nonostante ciò Pogba non lo prese.

- Basta acquisti dal Genoa per l'amicizia nota a tutti con Preziosi.

Queste sono solo alcune delle differenza col Condor e a chi dice che ha sbagliato la campagna acquisti dove avrebbe dovuto comprare tre top player invece che undici "buoni" giocatori dico un paio di cose: siamo sicuri che con 210 Milioni avreste acquistato 3 top player? (Coutinho e Dembélé nonostante non siano fenomeni sono stati pagati oltre i 160 milioni...difficile che compri Harry kane, Dele Alli e Kross con 210...sempre che poi al Milan vengano). Nell'eventualità aveste comprato 3 top player, poi come avreste giocato con i vari Abate, Antonelli, Montolivo and company?

Premesso che con 210 milioni magari avreste acquistato: Bonucci (42), Nainggolan (70 M) e Aubameyang (90 M) siamo sicuri che questa formazione: Donnarumma-Abate-Bonucci-Romagnoli-Antonelli-Nainggolan-Montolivo-Jose Mauri-Bonaventura-Suso-Aubameyang sia migliore di questa: Donnarumma-Conti-Bonucci-Romagnoli-Rodriguez-Kessie-Biglia-Bonaventura-Suso-Andre Silva-Calhanoglu? (senza contare i vari Musacchio, Borini e Kalinic che comunque sia son buone riserve)

Viva Mirabelli tutta la vita.