Rinascita rossonera, stagione n.1, mese n.7, centrocampista cercasi.

Se è vero che ci sono poche cose certe al Milan in questo momento, una di queste è che alla formazione di Rino Gattuso occorra un centrocampista centrale/mezz'ala di spessore internazionale per fare il definitivo salto di qualità! (attendendo sempre un attaccante da 30 gol...).

Chi meglio del Ninja potrebbe completare un reparto con Kessié e Biglia designati come punti fermi? Quale altro giocatore di quel livello potrebbe, con una cifra quantomeno "abbordabile", garantire il rendimento del belga? Nessuno.

La Roma, con un comportamento da grande squadra, a seguito del video di Nainggolan ha preso la decisione di non convocarlo per la prossima partita, sanzionandolo e redarguendolo pubblicamente al primo allenamento del nuovo anno, facendo capire ai calciatori giallorossi che la società, la serietà ed altri aspetti caratteriali non sono meno importanti delle qualità tecniche dimostrate in campo.

Anche al Milan, in tempi migliori, la società avrebbe tenuto il comportamento della società della capitale ma, in un momento difficile come questo, dove i risultati latitano, la neo-dirigenza rossonera dovrebbe avere più che il diritto, il dovere di inserirsi nella crepa fra la Roma ed il belga; anche perchè al momento attuale, a Milano non servono dozzine di giocatori per fare numero ma, pochi elementi che facciano la differenza. Quelli che gli equilibri li spostano per davvero.

Oltretutto la società, screditata dal ripianamento del debito con il fondo Elliott e scaricata dalla Uefa in merito al FFP, avrebbe l'opportunità di rilanciarsi e dare un segnale importante ai propri tifosi ed al mondo intero che piange l'assenza del Milan ad alti livelli.