Il milan alla fine di un campionato quanto mai tribolato si trova, con una squadra di prestiti, infortunati e giocatori mediocri, a prendere il treno Europeo in affanno e sullo strapuntino del sesto posto. Guardo con un triste sorriso alla cena tenutasi ieri sera per festeggiare i 10 anni passati dall'ultima Champions... noi a queste cose non siamo abituati visto che, dall'88 ad oggi, mai erano passati 10 anni tra una Champions del milan e l'altra, e soprattutto, nel mentre, si vincevano scudetti, coppe e si arrivava quasi sempre tra le prime 8 squadre in Europa. Ora non vinciamo uno scudetto da 7 anni, una Champions da 10, siamo fuori dall'europa da 3 ed esultiamo per una supercoppa Italiana alzata a metà stagione in un paese straniero. Ha ragione Nesta quando intervistato risponde sollecito che il Milan di oggi deve essere umile e ridimensionare gli obiettivi, e sono anche d'accordo sul prendere la Juve come esempio di modello virtuoso, ma mi chiedo se Fassone e Mirabelli stiano effettivamente individuando sul mercato giocatori con le caratteristiche che ci possano portare a ritrovare il giusto palcoscenico dopo un periodo disastroso. La qualificazione all'Europa League (sempre ammesso che si passi il preliminare) cade a pennello in questa fase, perchè offre l'opportunità di iniziare a ricostruire dando comunque ai giocatori un obiettivo europeo "dimensionato" alla rosa. Ad oggi credo che solo 4 giocatori potrebbero trovare spazio nell'undici che dovrà disputare la prossima Europa League: Donnarumma Romagnoli, Bonaventura e Suso. Il che vuol dire che servono 7 titolari:due terzini, un centrale di difesa, almeno due centrocampisti, una seconda punta o un esterno d'attacco o un centrocampista (secondo il modulo che si sceglierà di adottare) e una punta (!). Inoltre di quelli che abbiamo solo 7/8 giocatori sono delle riserve accettabili: Gomez, Zapata, Antonelli, Abate, Calabria, Locatelli, Kucka e forse Lapadula. Tenendo conto che (purtroppo) probabilmente resteranno anche Montolivo e Sosa servirebbero almeno due riserve: un centrocampista e una seconda punta o un esterno di attacco o un centrocampista. Ammesso e non concesso siano stati presi, Kessie, musacchio e Rodriguez dovrebbero essere i primi tre tasselli e per acquistarli si sono investiti 60.000.000 circa. ciò vuol dire che mancano ancora un terzino destro, un centrocampista, una punta e un altro giocatore per completare la rosa dei titolari + 2 riserve. A questo punto le cose sono due: O ci sono più dei 150 mln. ipotizzati da spendere sul mercato, e sarei curioso di leggere il voluntary agreement presentato all'Uefa per il fairplay finanziario a questo punto, o gli articoli su Morata, Belotti e Aubameyang sono pura fantasia. Non so quale delle due ipotesi sia vera ma troverei folle spendere 60/80/90 mln. per una sola punta quando ne resterebbero massimo 30/40 per comprare 7 giocatori! Anche volendo pensare a pagamenti dilazionati e bonus il mercato diventerebbe impossibile e di qui la PRIMA domanda: Siamo certi che una punta di "grido" sia il rinforzo più importante per questo Milan? La prima Juve di Conte vinse con Barzagli Bonucci e Chiellini in difesa e con Pirlo, marchisio e Vidal a centrocampo... Chi aveva in attacco? Matri, Iaquinta, Borriello e il trentaquattrenne Toni che a fine campionato sarebbe volato in Arabia... E l'anno dopo? Bhe scelsero di continuare con Matri e Iaquinta, presero ANELKA E BENDTER come riserve e si continuò ad investire su centrocampo e difesa.Tralasciamo quindi per un attimo il problema relativo al reperimento di una punta, una campagna acquisti fatta di Keita (25), Conti (18) o Aleix Vidal (9), Modric (30) o Bilgia (18) o Fabregas (25) o Vidal (30), e riserve come Badelj (8) o Luiz Gustavo (6) darebbe solidità a tutti i reparti e PROBABILMENTE offrirebbe più possibilità di ottenere risultati positivi. Neanche un attaccante come Ibra è capace di trasformare un branco di pecore in leoni! Resterebbero da prendere almeno due giocatori che vadano ad inserirsi come titolare e come riserva funzionale nel sistema di gioco che sceglierà Montella e la punta titolare ma, anche trattenendo uno tra Poli e Bertolacci (OMG!!!) come riserva per risparmiare, sarà difficile che si possano investire più di una ventina di milioni sulla punta... E qui la SECONDA domanda: Siete sicuri che ci sia sul mercato una punta da venti milioni che valga più di Bacca? Prima di rispondere vi prego di non farlo "di pancia". Vi ricordate del Bacca dell'anno passato o di quello dell'anno precedente e del Siviglia (e qui non apro neanche il capitolo Europa League)? Vi ricordate il Bacca che ha tenuto e tiene in panchina Falcao, Muriel o Jakson Martinez in nazionale o di quello che osserva sconsolato (e svogliato) un accozzaglia di personaggi in cerca d'autore che vaga per San Siro senza criterio? Quest'anno la squadra era OSCENA e lui non ha il carattere di prendersela sulle spalle e non partecipa molto all'azione (e qui si potrebbe aprire una parentesi sulla scarsissima qualità delle azioni cui era chiamato a partecipare). Con questo non voglio dire che terrei Bacca ma mi faccio e vi faccio una TERZA domanda: Siete certi che, anche in prospettiva futura, un 4 3 3 con CONTI Musacchio Romagnoli Rodriguez, Kessie MODRIC(magari) Bonaventura Suso BACCA KEITA non sia meglio di uno con ABATE Musacchio Romagnoli Rodriguez Kessie BADELJ KUCKA Suso MORATA Bonaventura? Ci avete fatto caso? Morata + Badelj costano circa 68 mil. mentre Modric + Conti + Keita costano... circa 70 mil. Preferite una squadra con 9 titolari che giocano molto bene la palla e un buon terminale offensivo, e Bacca quando ha dietro una squadra solida è un buon terminale offensivo, o una squadra con l'ennesimo centrocampo mediocre per assistere all'ennesima stagione di cross svirgolati (Abate) e lanci lunghi dalla difesa in attesa che là davanti facciano la magia? Quale strategia pensate possa rendere di più in Europa, in Italia e in prospettiva? Credete che Van Basten o Inzaghi con Vangioni e Abate sulle fascie e Mati Fernandez, Sosa e Bertolacci a centrocampo avrebbero fatto caterve di goal? e se per caso, come me, vi siete risposti di no come potete pretendere che li facesse Bacca che non vale la metà? io non credo sia l'anno dei giocatori di "grido" in attacco, credo sia l'anno della ricostruzione fatta di solidità e concretezza.