Dopo un 6-0 di pregevole fattura non è facile provare a fare le pulci alla formazione vincitrice però occorre essere pragmatici se si vuole andare lontano e non fermarsi alla prima stazione. Cominciamo quindi la nostra carrellata di pro e contro a tinte rossonere.

IN. Il gioco espresso dai calciatori milanisti è stato pregevole e di ottima fattura. I gol sono arrivati da azioni tambureggianti e solo accidentalmente (alcuni) grazie a fortuna o rimpalli. Le sei reti sono state cercate e volute e perciò hanno un alto valore.

OUT. Il livello dell'avversario e il caldo di agosto (con la preparazione specifica) non ha consentito una maggiore rapidità di esecuzione. Le giocate sono state fatte con lentezza e su questo si migliorerà senz'altro. E' troppo presto per vedere il Milan correre e calciare a pieni giri.

IN. Buona l'intesa tra i nuovi. Forse per non rischiare qualcosina (ma proprio ina ina ina...) Vincenzo Montella ha inserito nella formazione titolare, a sorpresa, rossoneri che hanno già vestito la casacca rossonera nella scorsa stagione (Montolivo, Antonelli che paradossalmente era appena uscito dall'accordo di cessione alla Fiorentina per l'acquisto di Kalinic). Tuttavia, sono stati proprio i nuovi a trascinare gli altri dimostrando che quando c'è qualità ci si trova più facilmente. Chalanoglu ha sbagliato molto (specialmente nei tiri mentre nei passaggi è stato fenomenale) e ha dimostrato che l'involuzione tattica patita contro il Betis è stata compresa ed assorbita. E' un giocatore che ha bisogno di rodarsi parecchio prima di rendere al meglio. La partita di ieri gli è servita in tal senso. Su Kessie e Conti... che dire? Sono due autentiche forze della natura ed entrambi (pur straripanti) hanno reso tra il 60 e l'80% del loro potenziale. Già così era ottimo. Figuriamoci... Borini è la scommessa di Mirabelli e possiamo concedergli un po' di tempo. Partite come quella giocata ieri sera gli serviranno per fare morale e allenare la gamba.

OUT. Alcuni piccoli errori difensivi e incomprensioni tra giocatori. Ci sono state delle azioni offensive dello Shkendija che sul settore sinistro hanno dato fastidio e alcuni episodi con piccoli rischi che hanno visto protagonisti Donnarumma e Zapata e Donnarumma e Conti. Come suggerito da Bonucci, anche in serate speciali come queste occorre sempre concentrarsi e non far mai scendere il livello di attenzione fino a quando non si è entrati nello spogliatoio.

IN. Montella conosce la squadra che ha per le mani. Lo sta dimostrando di partita in partita. Probabilmente, la maggior parte (se non tutti) dei calciatori acquistati sono stati scelti proprio dal Tecnico. La loro amalgama non preoccupa quindi in nessun modo sul piano tecnico e tattico. Cosa ben diversa è l'aspetto umano ma si sa che vincere aiuta ad andare d'accordo. André Silva, dato come poco più di una scommessa, stava per far crollare San Siro quando ha spedito quel tiro in porta col tacco purtroppo parato dal portiere macedone. Altrettanto degna di nota è stata la dedica all'Amministratore Delegato dopo la prima segnatura. L'esultanza sotto la tribuna aveva un valore speciale in quanto Marco Fassone compiva gli anni (53) proprio ieri. Miglior regalo non poteva avere.

OUT. Da migliorare la qualità dei tiri verso la porta. Ci sono stati parecchi errori per eccessiva precipitazione. Kessie, Chalanoglu, Borini, faranno senz'altro meglio sotto questo punto di vista. La stagione è appena iniziata e la precisione verrà quando le gambe saranno più sciolte.

IN. Lo straordinario pubblico di San Siro. Pur se esiliato con sofferenza lontano dal calcio che contava dagli ultimi anni di gestione della precedente Proprietà ha dimostrato di essere sempre presente ed attaccato ai colori rossoneri. Il miglior voto in pagella lo merita senz'altro l'uomo in più del Milan...

OUT. L'ammonizione e l'infortunio di Bonaventura. E' probabile che Montella avesse in mente di farlo giocare domenica a Crotone mentre così salterà quasi sicuramente l'incontro. Non ci voleva ma non tutto può andare bene. Anche in una serata magica come quella di ieri sera...