Sta diventando pari al terzo segreto di Fatima la destinazione e l’obbiettivo del viaggio di Fassone-Mirabelli di ieri. Filtrano voci che Londra fosse la meta del duo milanista.

Si moltiplicano così ipotesi, suggestioni ed indiscrezioni, considerando che è la città di Arsenal, Chelsea, West Ham e Tottenham.
Visti gli innumerevoli giocatori facenti parte di questi club che potrebbero fare al caso del Milan, indovinare il prescelto sarebbe come cercare il famoso ago nel pagliaio.

Analizzando però il panorama internazionale e la situazione rossonera un nome in particolare affascina ed intriga. La bomba Neymar-Psg sembra pronta ad esplodere innestando a catena altri spostamenti milionari quanto inaspettati tali da coinvolgere le maggiori squadre europee ed i rispettivi migliori elementi.
Dybala, Coutinho, Mbappé, Insigne sono solo alcuni esempi. E senza dubbio l’approdo del brasiliano alla corte di Emery frenerebbe una trattativa già ben avviata, l’acquisto di quell’Alexis Sanchez dato nella capitale francese pochi giorni fa e pronto a sposare la causa francese.
Perché sarebbe folle aggiungere ad una rosa che annovera già come esterni offensivi Draxler, Lucas, Jesé, Di Maria, Guedes e Pastore, anche al netto di un paio di uscite, sia Neymar che il cileno.

Quest’ultimo poi gradirebbe arrivare da star assoluta, come acquisto di grido e molto meno come contorno alla portata principale rappresentata dal brasiliano.
Da qui l’idea Milan. Una squadra prestigiosa , ambiziosa e della quale diventare simbolo e stella principale , artefice del rilancio di un marchio tra i più importanti e conosciuti.

I vertici rossoneri hanno in poco tempo ricreato entusiasmo con un mercato sfacciato quanto rapido costruendo una rosa competitiva a cui mancano solo un paio di pedine. Un attaccante top ed un esterno offensivo completerebbero l’opera, magari con il prestito di un centrocampista di qualità e movimento.
Obbiettivo principale una punta affermata a livello internazionale e già in grado di garantire un rendimento da top player.
E Sanchez racchiude a perfezione ciò che il Milan cerca: tra i migliori 10 attaccanti al mondo, in grado di agire anche come esterno e di lanciare un messaggio con risonanza europea dopo i botti nazionali.
Insieme a Kalinic formerebbe una coppia formidabile in grado di riscuotere il totale gradimento anche di Montella, essendo attaccanti di movimento, sacrificio ed adattabilità massima.
Un quadro pressoché perfetto guastato solo dal costo proibitivo del furetto cileno e da un ingaggio degno della sua classe e della sua fama.

Il duo Fassone-Mirabelli ha pero’ stupito a tal punto da convincere di poter realizzare ormai anche le missioni impossibili , forti di risorse che sembrano non finire mai e di una determinazione indefessa.
Di certo c’è solo che con l’arrivo di Sanchez il Milan punterebbe dritto allo scudetto.