Il Milan ha finalmente concluso la telenovela riguardante l'attaccante, acquistando dalla Fiorentina Nikola Kalinic. Fassone, durante la presentazione sui social del bomber croato, ha dichiarato che la rosa rossonera è completa, escludendo quindi la possibilità che ci siano ulteriori rinforzi.

Analizzando il mercato e i giocatori a disposizione di Montella, è evidente la mancanza di un esterno d'attacco che affianchi una prima punta e Suso. Nella prima giornata di campionato a Crotone, Montella ha schierato Borini in quel ruolo, ma nonostante la sua prova sia stata abbastanza positiva è evidente che per le ambizioni del Milan serva altro. Borini tornerà molto utile più avanti quando bisognerà far rifiatare Suso, ma non può essere considerato un titolare.

Un altro giocatore che è stato impiegato in quel ruolo nel precampionato e nei preliminari di Europa League è Niang, esterno gradito a Montella ma che non piace molto ai vertici rossoneri, che prediligono giocatori di maggiore qualità, tanto che stanno provando a vendere l'esterno francese in questi ultimi giorni di mercato.

Oltre a Borini e Niang ci sono anche i due jolly Bonaventura e Calhanoglu, che all'occorrenza possono fare gli esterni, anche se entrambi rendono molto di più nel ruolo di mezzala in un centrocampo a tre, in quanto sono dotati di grande tecnica e visione di gioco, ma non hanno tra le loro caratteristiche principali la velocità.

In questa sessione di mercato sono stati fatti molti nomi per quel che riguarda il ruolo di esterno, ma alla fine nessuno di questi è approdato a Milanello. Il principale tra questi è stato quello di Keita, esterno della Lazio che però ha un accordo con la Juventus ed ha rifiutato qualsiasi altra destinazione. Di recente è stato fatto il nome di Emre Mor, giovane talento turco del Borussia Dortmund, che però sarebbe una scommessa e non una garanzia.

Personalmente credo che Keita sarebbe il giocatore in grado di far fare il salto di qualità al Milan, in quanto è dotato di grande tecnica, velocità e soprattutto fiuto del goal. La valutazione è di circa 30 milioni di euro, cifra che, visto il mercato folle di quest'estate, può essere considerata bassa per un giocatore della qualità di Keita, anche se è in scadenza di contratto.
L'ostacolo più grande sarà convincere il giocatore, ma se il Milan vuole tornare a competere per i vertici nazionali ed europei ha bisogno di completare l'attacco con Keita, garantendosi così circa 40 goal in campionato solo dal reparto offensivo.