Che Dio sia esistito probabilmente ne abbiamo le prove, gli scritti sembrano non lasciare dubbi su colui che per miracolo divino ci ha portato insegnamenti, tramite Gesù, e linee guida da seguire. I seguaci di Costui nei millenni hanno portato le sue parabole fino ai giorni nostri, e noi tramite questi insegnamenti cerchiamo di educare i nostri figli e rapportarci col prossimo cercando un esistenza contigua e pacifica. Eppure ci si è sempre chiesti se nel corso di questi millenni ci sia mai stata una figura che ne reincarni le sue doti ''Divine'', ma secondo voi, Dio sotto diverse spoglie esiste? Partendo dal presupposto che oggi giorno ci sono almeno milioni di problemi davvero gravissimi, rapportando questa considerazione iniziale al mondo del pallone, Dio almeno in due occasioni ci ha fatto visita. Le più illustri apparizioni, seppur in epoche diverse ha incarnato il prodigio divino nelle giocate di Pelè e Diego Armando Maradona. Prodigi indissolubilmente indiscussi ed ETERNI. Però, c'è sempre per qualcuno un però, il beneficio del dubbio è più che legittimo.

Ci domandiamo, Cristiano Ronaldo e Lionel Messi hanno ereditato l'Onnipotenza assoluta dagli Dei del passato? La risposta è scontata e non può essere che SÌ! Ma a proposito del però, in Turchia non la pensano esattamente in questo modo. La incarnazione di Dio del turco per eccellenza ha un nome ed un cognome : Hakan Calhanoglu! Le parabole di Costui sono un inneggio alla perfezione assoluta. Il Dio delle Punizioni ha un controllo ed una potenza degni dei migliori Dei del pallone, le sue punizioni da calcio da fermo sono ormai storia, ed il Milan ha cercato in ogni modo di regalare ai propri tifosi un nuovo beniamino, e le premesse che questo avvenga sono altissime. Hakan Calhanoglu non è soltanto tiro da calcio piazzato, è un incredibile fornitore di assist per i compagni di squadra e la sua buona tecnica sono un eccezione per il calcio turco. Quest'ultimo acquisto si sposa alla grande con l'idea di Vincenzo Montella di inserire nel suo scacchiere un profilo che faccia da filtro tra centrocampo ed attacco, insomma la caratteristica del trequartista mancava ai rossoneri da fin troppo tempo. Questo innesto dovrebbe far giocare con meno peso Suso sull'esterno in modo da non sconvolgergli in maniera profonda il suo modo di giocare e dargli meno responsabilità, ma soprattutto responsabilizzare l'intero pacchetto offensivo in modo da renderlo più omogeneo possibile. Le parabole del turco sono essenziali per il gioco degli esterni d'attacco del Milan, con Calhanoglu il Diavolo si porta a casa creatività, passaggi in profondità ed una dedizione al sacrificio invidiabile, non a caso gli ex compagni dell'Amburgo e del Bayer Leverkusen ne hanno sempre elogiato il modo di sacrificarsi in campo per la causa. I tifosi del Milan sperano che le parabole del turco siano ''punizioni'' per gli avversari e che con le sue giocate San Siro torni a riempirsi e a regalare finalmente Emozioni! Sperando vivamente che i turchi non abbiano preso un abbaglio clamoroso preferendo il buon Hakan ai vari Ronaldo e Messi! Dio esiste, e ne vedremo delle belle!