Dopo le belle vittorie con Fiorentina e Chievo, il Milan sembra aver ritrovato un po' di serenità. Quello che serve per affrontare le ultime 7 partite della stagione. Sono 5 i punti da recuperare sul Parma, che ad oggi è una delle principali concorrenti all'ultima qualificazione possibile, quella per l'Europa League. Che non sembra impossibile: un calendario favorevole e una buona forma dei principali attori rossoneri fa ben sperare. E poi via alla mini-rivoluzione. Nuovo DS, nuovi incarichi societari, nuovi scenari. Via una buona parte della rosa, sia per una questione economica che di capacità umane e tecniche, Si punterà a valorizzare il vivaio, a prendere giocatori non più che 24enni e via chi ha un super ingaggio, a parte i top dello spogliatoio. Questa è la linea tracciata da BB. Si a Balotelli, Kakà (dipende da lui rimanere o no), De Jong, Montolivo, El92, De Sciglio, Pazzini, Muntari, Zapata e Abate. Si ai riscatti, ma contenuti di Rami e Taarabt. Si ad Abbiati, Bonera e Coppola come vecchia guardia. Via Amelia, Gabriel, Silvestre, Mexes, Constant, Emanuelson, Zaccardo, Essien, Birsa e Robinho. Si valorizzeranno Honda, Cristante e Petagna. I prestiti che rientreranno difficilmente rimarranno per far cassa e si punterà ad una rosa di massimo 25 elementi. Arriveranno un portiere (Agazzi?), 2/3 difensori di prospettiva ma già pronti (Doria, Widmer, Darmian, Coentrao, ?) , un centrocampista (Clasie, Maher, Rabiot, Casemiro, ?) e un attaccante esterno (Cerci ?) . 10 cessioni, 5 arrivi oculati. E questo almeno sarebbe un'inizio di progetto. Per ripartire.