A prescindere dai possibili colpevoli (Montella, Fassone, Mirabelli, YongHong Li, la Spectre, il Dottor Destino, Pennywise e così via), la sconfitta del Milan con la Juventus ha dato un attendibile verdetto.

Il Milan, come si era già intuito, è il classico gigante fra i puffi che, tuttavia, si rivela un piccoletto quando si ritrova davanti Gargamella. 
Come contro Roma e Inter, i rossoneri hanno sfoggiato una prestazione dignitosa per impegno e, tutto sommato, anche per gioco. Però alla fine, quando il fumo della battaglia si è diradato, gli avversari contavano i punti mentre il Milan contava le pive nel sacco.

I tifosi continuano a non apprezzare Montella, ma vedo che piano piano si levano le voci contro chi ha fatto un mercato bulimico, come se al posto di YongHong Li ci fosse Abramovich che, quando le cose vanno male, muguna e caccia il tecnico, ma rifà la squadra perché ha denari da spendere.

Forse, anzi più che forse, Fassone e Mirabelli pensavano che Bacca fosse Cristiano Ronaldo da vendere per fare cassa. E probabilmente hanno capito tardi che Donnarumma lo volevano in molti, ma a costo 0 alla scadenza del contratto.

Ora il Milan cercherà di tamponare questa moria di punti fino a gennaio, sperando che qualche squadra inglese o spagnola in cerca di rinforzi sia interessata ad André Silva e Bonucci. Sarà impossibile, infatti, fare un mercato diverso dal Kakà in offerta semestrale, senza incassare almeno una sessantina di milioni con minusvalenza per i due citati giocatori. 

Montella è ancora al suo posto solo perché, se la squadra andasse male senza di lui, non ci sarebbero più alibi per nessuno in società. 

Sembra comunque che il tecnico rossonero stia per essere sostituito da Gattuso, collega della Primavera. Scelta minimalista, ma comprensibile: Gattuso è già una voce di spesa nel bilancio e non costerebbe un quattrino.

Diciamo che, visto il curriculum da allenatore di Gattuso, ho le mie perplessità. Ma se la chance è stata data a Brocchi, coi gloriosi risultati che abbiamo visto, non si vede perché la stessa occasione non possa essere data anche allo storico mediano di Ancelotti.
Rino potrà mai fare peggio?